L'arte del patchwork è nota da molto tempo. Le nostre bisnonne lo utilizzavano per realizzare trapunte patchwork, tovaglie, tappeti e altri oggetti che avevano uno scopo pratico e decoravano la casa. A lungo dimenticata, oggi la tecnica del patchwork sta vivendo una rinascita e sta riscuotendo sempre più successo. È possibile creare interessanti oggetti d'arredo utilizzando gli scarti di stoffa.
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Cosa sono i prodotti patchwork?
Sebbene molti sostengano che il patchwork abbia avuto origine solo nel XVIII secolo in Inghilterra, la storia russa dimostra che i prodotti patchwork venivano utilizzati qui anche prima. Gli abiti fatti in casa che gli abitanti del paese indossavano fin dall'antichità erano costosi, per cui venivano tramandati dai più grandi ai più piccoli, e il tessuto dell'abito della madre veniva utilizzato per fasciare i neonati.
Un oggetto realizzato utilizzando la tecnica del patchwork è una complessa costruzione di tessuto, solitamente fatto di chintz o lino; Prima di iniziare a cucire, è opportuno lavare e stirare i tessuti per evitare che si restringano. Sarà utile tenere conto di alcune sfumature che ti aiuteranno ad apprendere i segreti della padronanza.
Di quali strumenti avrai bisogno?
Per lavorare con pezzi di tessuto non occorre fare nulla di insolito. Basta preparare:
- aghi di diverse dimensioni, spilli, fili multicolori;
- gesso da sarto o un pezzo di sapone per segnare;
- spilli e ditale;
- righelli e matite colorate;
- materiali per guarnizioni;
- modelli e schemi.
Come creare un modello
È impossibile creare un ornamento senza preparare un modello e costruire uno schema. Puoi iniziare quando hai ben chiaro lo schema scelto. Per questo vengono preparati pezzi di tessuto simili per forma e dimensioni.
Per creare un modello hai bisogno di carta; Ogni dettaglio viene applicato, indicando le dimensioni e tenendo conto delle cuciture. Per evitare confusione, possono essere numerati.
Attenzione! È necessario realizzare due versioni dello stesso modello: una con le tolleranze, l'altra senza.
Il modello viene disposto e imbastito secondo i modelli preparati. Si cuce prima lungo il contorno interno più grande e poi lungo quello più piccolo. Per questo è utile utilizzare il punto a zigzag.
Quindi si ritagliano entrambi i contorni e si posizionano sul retro: prima quello più piccolo, poi quello più grande.
Per prolungare la durata del prodotto e conferirgli un aspetto estetico, tra lo strato superiore e quello inferiore viene utilizzato un materiale di rivestimento.
Con la tecnica del patchwork si realizzano cuscini, coperte, tovaglie, lenzuola, tovaglioli, tappeti e arazzi di design.
Varietà di tecniche di patchwork
I prodotti multicolori e allegri offrono numerose opzioni di design, il che conferisce loro unicità e un sapore speciale, che include anche l'etnia.
Classico
È considerato il più comune e accessibile nella fase iniziale dell'addestramento. Sarà utile anche studiare i modelli pensati per le artigiane principianti.
Il modo più semplice per iniziare è realizzare delle presine, ma è possibile realizzare anche cose più complesse, come un tappeto patchwork fai da te.
Quadrato in un quadrato
La maggior parte delle persone ritiene che questo tipo di patchwork, come i classici, sia adatto ai principianti.
Per fare questo hai bisogno di:
- prendete stoffe di due colori, tagliatele a strisce, cucitele e stiratele;
- ritagliare un pezzo di materiale di colore diverso, la cui dimensione corrisponda alla larghezza della striscia bicolore;
- entrambi gli elementi vengono cuciti insieme a forma di manica, con i lati diritti rivolti uno verso l'altro;
- La "manica" viene tagliata in quadrati, dai quali è possibile assemblare qualsiasi composizione.
Piazza russa
Qui il pezzo quadrato viene posizionato al centro e i triangoli vengono cuciti su di esso con il lato dritto rivolto verso l'interno. Vale la pena notare che in precedenza il quadrato russo veniva assemblato solo a mano e le parti venivano attaccate "sovrapposte", il che conferiva volume al prodotto.
quadrato americano
Nello schema di questa variante, la figura principale è posta al centro, attorno alla quale sono disposti rettangoli di lunghezze diverse ma della stessa larghezza. Questa tecnica consente di cucire tappeti, tende, cuscini e federe utilizzando una macchina da cucire o a mano.
Triangoli
L'uso di forme geometriche è ampiamente diffuso nel cucito patchwork. Con i triangoli si possono creare tantissimi motivi e ornamenti originali.
Piatto di Dresda
Un motivo molto interessante, più simile a un fiore di camomilla aperto. È interessante notare che la forma dei petali può essere diversa: con bordi arrotondati, appuntiti, triangolari. Un cuscino realizzato con ritagli utilizzando questa tecnica e un motivo particolare ha un aspetto spettacolare.
- Su un foglio di carta o di cartone viene disegnato un cerchio del diametro scelto.
- Al centro disegna un altro cerchio di dimensioni più piccole, che sarà il centro del fiore.
- I petali saranno attaccati ad esso. La loro larghezza dipende direttamente dal numero di elementi. Solitamente il cerchio è diviso in 16 parti uguali, sui vertici delle quali è disegnato un ottagono.
- Viene disegnato anche un modello per i petali. Con questo metodo si ritagliano i petali, lasciando un margine per le cuciture.
- Ogni pezzo viene piegato nel senso della grana e cucito lungo il bordo superiore, dopodiché deve essere rivoltato, stirato l'angolo e infine cucito al centro, collegando tutte le parti tra loro.
Petali di crisantemo
Questo mosaico è realizzabile solo da chi ha già buone capacità di patchwork. Per realizzarlo, avrai bisogno di pezzi quadrati di stoffa piegati in più strati. Il fiore può avere 12 o 16 petali con bordi appuntiti. Per questo è meglio usare chintz sottile, seta o viscosa.
Mulino
Per l'ornamento del mulino è necessario del tessuto in colori contrastanti. È composto da otto elementi triangolari, quattro per ogni colore. Inizialmente si cuciono insieme due triangoli, alternando i colori. Tutte le parti collegate tra loro formano una striscia. Il risultato dovrebbe essere costituito da due pezzi grezzi, cuciti insieme a partire dal centro.
Pazzo
Il nome stesso implica che qui non vengono rispettate regole o canoni. Pertanto le parti possono avere forme diverse.
Cuscini patchwork in stile folle, decorati con perline, paillettes, perline, pizzi e nastri, attirano l'attenzione. Hanno un aspetto originale con grandi bottoni dalla forma insolita e vari accessori in metallo.
Il tessuto pazzo viene utilizzato per cucire copriletti, coperte, capi di abbigliamento e accessori, nonché per realizzare pannelli decorativi.
Qui è appropriata non solo la varietà delle forme, ma anche dei materiali e dei colori.
Cuscino patchwork fai da te: Master Class
Tra i prodotti più amati realizzati con varie tecniche di patchwork, da molti anni i cuscini: grandi e piccoli, realizzati con tecniche diverse, ma sempre belli e accattivanti.
Molte artigiane alle prime armi credono che realizzare un cuscino patchwork sia difficile, ma se si acquisiscono anche piccole abilità, con un certo impegno e pazienza, si scoprirà che è possibile realizzarlo in modo molto semplice.
Materiali necessari
Per lavorare avrai bisogno di:
- tessuto per la base e per realizzare l'ornamento;
- strumenti di misura e di scrittura;
- forbici;
- macchina da cucire (se non ne avete una, tutto il lavoro può essere fatto a mano).
Procedura:
Per cucire, avrai bisogno di tessuto tagliato in quadrati della dimensione scelta. In questo caso, i colori primari e secondari dovrebbero essere presenti in quantità uguali. Solitamente vengono tagliati in 64 pezzi, poi piegati dritto contro dritto e cuciti a macchina.
Per realizzare il cuscino avrai bisogno di quattro blocchi, ognuno dei quali avrà 16 quadrati.
Una volta pronti, vengono uniti tramite cucitura.
Se il prodotto è monofacciale, il retro è liscio, ricavato da un unico pezzo di tessuto.
Per un prodotto bifacciale saranno necessari altri 64 elementi, che si collegano nello stesso modo del lato frontale.
Si può iniziare con un cuscino quadrato o rettangolare realizzato con strisce multicolori.
Puoi riempire il cuscino con olofibra, gommapiuma o altro materiale di riempimento, a tua discrezione.
Come realizzare tappeti patchwork con le tue mani
Il tappeto non ha solo uno scopo puramente pratico, ma può essere utilizzato anche come elemento d'arredo. Rende la stanza più confortevole ed elegante. Inoltre, ognuno di questi prodotti è unico.
Tappeti patchwork: scelta dei materiali
Se il tappeto verrà posato sul pavimento, sarà necessario scegliere tessuti che siano altamente resistenti; potrebbe essere:
- materiale tipo tela di iuta;
- tessuto di lino;
- tessuto impermeabile
Se intendi posizionarlo nel corridoio. Inoltre non deve allungarsi, ma lavarsi bene.
Al contrario, se il tappeto patchwork verrà posizionato in una camera da letto o nella cameretta dei bambini, dovrà essere morbido.
Tecnologia di realizzazione di un tappeto patchwork
Il procedimento per realizzare un tappeto patchwork è il seguente:
- vengono preparati elementi della forma e dimensione selezionate;
- sono posizionati secondo il modello;
- le parti preparate vengono prima collegate mediante spazzamento;
- Se non sono necessarie modifiche, o dopo averle apportate, le parti vengono cucite insieme utilizzando una macchina da cucire.
- viene progettato il retro della base.
Importante! Dopo aver completato tutto il lavoro, il tappeto patchwork finito deve essere lavato.
Il patchwork è una tecnica interessante per realizzare vari prodotti. Una volta appresa questa tecnica, un'artigiana domestica renderà la sua casa più elegante e confortevole. Inoltre è un regalo originale.