
La postazione di lavoro principale di un'estetista è il tavolo da manicure. Questo articolo diventa parte integrante del tuo trattamento quando ricevi i clienti in salone o a casa. È su un tavolo professionale che è possibile installare un'attrezzatura speciale che consentirà di raccogliere i tagli delle unghie.
Tuttavia, questo articolo può essere utilizzato non solo per lo scopo per cui è stato concepito, ma anche per procedure legate alla cosmetica. Quando si ha la necessità di acquistare attrezzature professionali, ci si rende conto che nei negozi specializzati hanno un prezzo molto elevato e potrebbero non essere adatte alle dimensioni.
Non agitarti, una via d'uscita esiste ed è molto semplice. Costruisci un tavolo per manicure con le tue mani.
Ora parliamo più nel dettaglio di cosa consiste.
Contenuto
Costruzione di un tavolo da manicure
Ogni attrezzatura professionale è composta da un tavolo, un mobile con cassetti e gambe di supporto. In fase di produzione occorre tenere presente che le dimensioni della superficie di lavoro del tavolo devono essere tali da consentire la seduta di due persone. Da un lato, il tavolo deve avere un mobiletto con cassetti o ripiani normali.
La soluzione migliore rimane comunque un mobiletto, in cui riporre gli oggetti più grandi. La superficie del tavolo può essere decorata con delle mini teche. Si tratta di piccole traverse su cui è possibile appoggiare gli utensili da lavoro utilizzati di frequente. È importante che il tavolo non abbia basi lunghe su cui appoggiarlo. Per risparmiare spazio in una stanza piccola, puoi utilizzare un tavolo pieghevole. Per realizzare una cosa del genere, si può usare come base la struttura di un tavolo pieghevole.
Come realizzare un tavolo per manicure in casa?
In questo articolo verrà esaminata la produzione di un'attrezzatura professionale dotata di un comodino e di un supporto su una gamba.
Infatti, un tavolo da manicure può essere realizzato con qualsiasi materiale da costruzione disponibile. La materia prima migliore per questo tipo di lavoro è il legno in fogli, che può essere dei seguenti tipi: MDF, truciolato laminato e truciolare.
Cosa ti serve per realizzarlo
Per realizzare un tavolo per un'estetista estetica avrai bisogno di:
- Truciolare 16 mm;
- Bordo in PVC da 2 mm (per piano tavolo);
- Bordo in PVC da 0,4 mm (per altre parti);
- gamba del tavolo (metallo spesso);
- maniglia dell'armadietto;
- viti autofilettanti, confermati, eccentrici e barre per loro;
- tasselli 10 mm – 16 pz.;
- cerniere per mobili a quattro cerniere – 2 pz.;
- reggimensola (sostituibili con tasselli) – 4 pz.;
- Colla vinilica (o colla per legno).
Strumenti necessari per la produzione:
- forbici;
- righello di metallo;
- trapano;
- cacciavite o cacciavite a croce;
- esagoni;
- ferro;
- matita, metro e metro a nastro;
- seghetto alternativo elettrico
Istruzioni dettagliate
- Prima fase. Abbiamo ritagliato le parti per l'assemblaggio del prodotto in base ai seguenti parametri: porta (40*30 cm), pannello inferiore (46*30 cm), parete posteriore del mobile (75*30 cm), pareti laterali (75*46 cm), ripiano grande (45*29 cm), ripiano piccolo (45*28 cm), piano di lavoro (tavolo) (95*48 cm).
Ritagliare parti di truciolato laminato per un tavolo da manicure - Secondo passo. Incolliamo le parti laterali di tutti i pezzi con bordi in PVC. Per comodità è meglio fissare ogni parte con appositi morsetti. Applichiamo il bordo, tagliato con un po' di margine, alla superficie e posizioniamo il ferro da stiro caldo. Una volta sciolta la colla, rimuovere il ferro e lisciare la superficie con un panno morbido. Poiché la colla si indurisce all'istante, questa operazione deve essere eseguita molto rapidamente. Tagliamo le parti in eccesso del bordo utilizzando un righello di metallo. È molto importante ricordare che i bordi sottili sono molto facili da incollare con il ferro da stiro, ma quando si utilizza un bordo più spesso, i bordi vengono prima lavorati con una fresa. Per sciogliere la colla si può usare l'asciugacapelli, uno strumento comunemente usato in edilizia.
Le estremità di tutte le parti devono essere rivestite con bordi in PVC. - Terza fase. Montaggio di un comodino. Per far sì che gli elementi di fissaggio colleghino saldamente le parti, è necessario praticare due fori nei telai laterali per il ripiano da 45*29 cm e due fori sull'altro lato. Il ripiano verrà fissato con dei tasselli, che utilizzeremo anche per montare l'intero comodino. Per garantire che i tasselli siano fissati saldamente, inumidirli con la colla.
Facciamo dei buchi e inseriamo dei tasselli al loro interno - Fase quattro. Avvitiamo le aste eccentriche all'interno a una distanza di 1,5 cm dal foro realizzato per il ripiano da 45*29 cm.
- Quinta fase. Nella tela preparata per la parete di fondo, foriamo quattro fori, applichiamo la colla vinilica agli elementi di fissaggio e li posizioniamo nei fori. Nel pezzo di mensola da 45*29 cm, foriamo i fori, arretrando di circa 1 cm dal bordo, e realizziamo i fori per gli eccentrici lungo le parti laterali del pezzo.
Lavoriamo con la parete posteriore del mobile e con il ripiano - foriamo i fori secondo lo schema - Fase sei. Incolliamo con la colla gli elementi di fissaggio laterali, montiamo il ripiano e lo fissiamo.
- La settima fase. Prendiamo la seconda parte del divisorio, la incolliamo e la colleghiamo al ripiano da 45*29 cm, utilizzando gli eccentrici preparati in precedenza.
Attacchiamo il lato al ripiano grande - Fase otto. È necessario praticare dei fori arretrando di 20 mm dal bordo del pezzo. Per questo utilizziamo un trapano Forster. Utilizzando viti autofilettanti fissiamo le cerniere della porta, che sono dotate di quattro cerniere. Fissiamo le strisce del controsoffitto nello stesso modo, arretrando di circa 3-5 cm dal bordo.
Realizziamo i fori per le cerniere e li avvitiamo utilizzando viti autofilettanti - La nona tappa. Stiamo finendo di montare il comodino. Bisogna girarlo e praticare un foro dal diametro di 5 mm. Per una migliore connessione, occorre praticare gli stessi fori anche nella parte inferiore. La tenuta del fissaggio sarà assicurata da tasselli lubrificati con colla. Anche gli eccentrici possono essere utilizzati per questi scopi. Per utilizzarli è necessario un trapano Forster. Per quanto riguarda le gambe del tavolo, è possibile acquistarle già pronte oppure ricavarle da piccole barre e fissarle alla parte inferiore con viti autofilettanti.
Giriamo il mobile e pratichiamo i fori per i tasselli, poi spalmiamo la colla sui tasselli e li inseriamo lateralmente, quindi chiudiamo il fondo sopra. - Fase dieci. Ora bisogna fissare la gamba alla superficie del tavolo. Per fare ciò, è necessario utilizzare un cacciavite per praticare due fori a circa 20-25 cm dal bordo. In questi fori posizioneremo un tassello e un eccentrico. Questo supporto è adatto per apparecchiature portatili. Se si desidera posizionare questo articolo in modo permanente in un posto, è possibile utilizzare come elementi di fissaggio gli angoli fissati alla superficie con dei tasselli. Assicuratevi che i fori praticati siano allineati con i lati del mobile. Per sicurezza è meglio contrassegnarli con una matita.
Fissiamo la gamba alla superficie del piano del tavolo - L'undicesima tappa finale. Fissiamo il piano del tavolo al mobile. Per una mensola di piccole dimensioni, è necessario inserire i supporti per mensole nei fori realizzati in precedenza e appoggiarvi sopra la mensola.
Fissiamo il piano del tavolo al mobile, inseriamo i reggimensola nei fori e installiamo su di essi un piccolo ripiano
Tavolo per manicure con cappa aspirante
Se vuoi attrezzare il tuo tavolo in modo completamente professionale e installare una cappa aspirante, puoi acquistarla in un negozio oppure realizzarla tu stesso.
Costruire un aspirapolvere è piuttosto semplice. Per farlo sarà necessario un piccolo motore elettrico con una potenza massima di 60 W e delle pale. Puoi trovarlo su qualsiasi dispositivo. Se avete una vecchia ventola da cucina o un dissipatore per computer, questi saranno un'ottima base per realizzare una cappa. È importante trovare un alimentatore che abbia la tensione adatta al dispositivo. Se si utilizza un ventilatore da cucina come base, non sarà necessario cercare un alimentatore, poiché ne è già dotato.
Per realizzare un aspirapolvere da un dissipatore di calore per computer, è necessario un alimentatore con la polarità corretta. Per tali apparecchiature sono adatte unità con una tensione da 5 a 12 W.
Una volta scelta la base su cui posizionare la parte funzionante, bisogna pensare a come rimuovere la polvere e aspirare l'aria. Devono essere affidabili. Se si intende realizzare una cappa portatile, per la sua struttura si adatta molto bene un materiale come la plastica. È facile da lavorare e non pesa molto durante il trasporto.
È importante tagliare il foro correttamente per alloggiare l'alloggiamento della ventola ed è altrettanto importante fissarlo bene. Anche la plastica è molto adatta come base per l'alloggiamento su cui fissare la griglia di protezione.
Per aspirare la polvere, è necessario un apposito sacchetto, al quale è attaccato sul retro un tubo flessibile in plastica; è importante sceglierlo esattamente in base al diametro. Qualsiasi materiale tu abbia a portata di mano può essere un'ottima base per un aspiratore di polvere.
Quando si realizza una cappa fissa che verrà posizionata in un posto, è opportuno utilizzare tubi flessibili. Sono realizzati con materiali come plastica e acrilico, che hanno un aspetto ondulato. Questi tubi sono facili da trovare in qualsiasi ferramenta. È meglio far uscire l'aria da questo tipo di sistema di scarico attraverso una finestra o in un sistema di scarico comune. In questo modo eviterai di dover pulire frequentemente il sacchetto antipolvere.
Video: Tavolo da manicure pieghevole
https://www.youtube.com/watch?v=1vgr8smwQFw