Una delle piante più belle della floricoltura da interno è la dracena riflessa. Nonostante le difficoltà di cura, questa pianta decorativa conquista ogni anno sempre più estimatori. È apprezzata per le sue foglie decorative, che presentano un'originale forma arcuata.

Dracaena reflexa
Bellissima cultura ornamentale.

Descrizione e varietà popolari

La pianta sempreverde appartiene al genere Dracaena della famiglia degli Asparagi. Il suo altro nome è Dracaena reflexa. Esemplari selvatici di questa specie si trovano nelle zone tropicali e raggiungono i cinque metri di altezza. Un elegante albero da interno che non supera i 2 m.

Nell'aspetto assomiglia ad una piccola palma: ha un tronco spoglio e germogli con foglie disposte a grappolo alle estremità. Il fusto è debole, i rami si estendono quasi dalla radice. Ciò conferisce alla dracena la somiglianza con un cespuglio e le consente di essere definita una falsa palma.

Le foglie sono di colore verde coriaceo, con bordo chiaro e sottili venature, e sono ricurve verso il basso. Sono molto adiacenti allo stelo e presentano un'ampia base. La lunghezza delle lamine fogliari è fino a 16 cm, la larghezza fino a 3 cm. I piccoli fiori profumati sono bianchi o giallo-verdastri e sono raccolti in infiorescenze a pannocchia. La cultura indoor fiorisce molto raramente.

Esistono diverse varietà di palme da interno insolite.

Tra i più popolari ci sono:

  • Dracaena Anita - caratterizzata da lamine fogliari lineari di colore verde uniforme;
  • Song of India - attira l'attenzione con le sue ampie foglie verde scuro con bordo giallo e una striscia chiara longitudinale;
  • Song of Jamaica: ha un fogliame compatto, lucido, verde scuro con venature contrastanti.
Dracena
La Dracaena Anita ha un colore verde e placche lineari.

Prendersi cura della Dracaena reflexa a casa

Nella sua terra d'origine, le isole del Madagascar e di Mauritius, la Dracaena reflexa vive in condizioni tropicali. Affinché una cultura esotica si senta a casa, ha bisogno di un microclima adatto.

Posizione e illuminazione

L'ospite proveniente dai tropici ha bisogno di luce intensa e diffusa per almeno 12 ore al giorno. Il posto migliore in casa dove tenerlo sono le finestre rivolte a sud-ovest o sud-est. L'eccessiva illuminazione, come la sua mancanza, influisce negativamente sulla capacità decorativa delle foglie. La luce solare diretta è particolarmente pericolosa e può causare ustioni. Nel tardo autunno e in inverno è opportuno fornire un'illuminazione supplementare utilizzando lampade a luce diurna o speciali fitolampade.

Temperatura

Anche il regime di temperatura per la crescita non è meno importante. Nel periodo di crescita e sviluppo attivo (da marzo a settembre) la temperatura richiesta è di +20…+25 °C, mentre nel periodo di riposo vegetativo (da ottobre a febbraio) i valori sono leggermente inferiori: +17…+20 °C. A temperature più basse, le lamine delle foglie diventano morbide e si arricciano. In caso di caldo estremo, è meglio conservare la coltura in un luogo fresco con afflusso di aria fresca, come una veranda, un balcone, una loggia. Oppure portalo fuori, proteggendolo dall'ipotermia, dagli sbalzi di temperatura e dalle correnti d'aria.

Umidità dell'aria

La pianta non ama l'aria secca. La bassa umidità provoca la secchezza e l'arricciamento delle punte delle foglie. Per questo motivo, durante la stagione del riscaldamento, la dracena va tenuta lontana dai termosifoni. È possibile creare un microclima umido con semplici accorgimenti: pulire le foglie da entrambi i lati con una spugna umida, lavare il fiore sotto una doccia calda due volte a settimana, spruzzare l'aria circostante ogni mattina e ogni sera. Un buon effetto si ottiene utilizzando un umidificatore elettrico. Si consiglia di mantenere l'umidità al 70-75%.

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Irrigazione

Per quanto riguarda l'irrigazione, in estate deve essere abbondante (2 volte a settimana), in inverno moderata (poiché lo strato superiore del terreno si asciuga). La dracena deve essere annaffiata con acqua dolce e calma a temperatura ambiente. Quando si usa acqua dura, sulle foglie compaiono delle macchie scure. Non bisogna lasciare che il terreno si asciughi; dovrebbe rimanere sempre leggermente umido. La mancanza di umidità provoca la caduta delle foglie, mentre un eccesso di umidità provoca il marciume delle radici e l'ingiallimento delle foglie.

Suolo

Rappresentante della flora tropicale, non è esigente in fatto di composizione del terreno. L'importante è che il terreno sia leggermente acido (pH non superiore a 6) e permeabile all'aria e all'umidità. Per le piante ornamentali da fogliame, le dracene o le palme, è meglio acquistare un terriccio già pronto.

Oppure preparalo tu stesso:

  • per una pianta adulta: mescolare 1 parte di sabbia e torba, aggiungere 3 parti di terriccio per torba e foglie;
  • per i più piccoli: combinare i componenti specificati in proporzioni uguali.

Si consiglia di aggiungere un agente lievitante (perlite, vermiculite) all'impasto fatto in casa. Per eliminare eventuali parassiti, bisogna prima riscaldare tutti gli ingredienti nel forno.

In una pentola
La dracena non è una pianta esigente per quanto riguarda la composizione del terreno.

Concimazione di copertura e fertilizzanti

La Dracaena reflexa risponde bene alla concimazione. Sono particolarmente necessari durante il periodo di crescita attiva, che va da fine marzo a inizio settembre. Durante questo periodo, la pianta viene concimata ogni 2 settimane. In inverno inizia un periodo di riposo e la poppata avviene una volta al mese. Si consiglia di utilizzare fertilizzanti liquidi complessi speciali (Ideal, Raduga e altri), da utilizzare secondo le istruzioni.

Potatura e modellatura della chioma

Per far sì che la tua palma da interno abbia sempre un aspetto gradevole, devi potarla in modo tempestivo e corretto. Ciò consentirà di ottenere un albero compatto con una bella chioma rigogliosa. Sono adatti alla potatura solo gli esemplari sani, la cui altezza dal suolo al livello di attaccatura delle foglie superiori sia di almeno 30 cm. Bisogna tagliare la parte superiore dei germogli, quella che si trova sopra le gemme visibili.

La procedura viene eseguita in aprile o maggio secondo il seguente algoritmo:

  1. Segna l'altezza a cui devi tagliare.
  2. Eseguire un taglio rapido e uniforme con delle cesoie da potatura o un coltello affilato. Non puoi rompere la parte superiore.
  3. Rimuovere il succo rilasciato con un batuffolo di cotone.
  4. Il taglio viene trattato con pece da giardino riscaldata.
  5. Rimuovere tutte le foglie 15 cm sotto il livello di taglio.
  6. Spruzzare acqua sul tronco della pianta per ridurre la perdita di umidità.
  7. Il muschio di sfagno viene avvolto attorno al tronco sotto il taglio e fissato con dei fili.
  8. Posizionare un sacchetto di plastica trasparente sopra la pianta per creare condizioni favorevoli nella serra. Si consiglia di rimuoverlo ogni 5-7 giorni e di arieggiare il raccolto.
  9. Il vaso di fiori viene spostato in un luogo caldo e buio.
  10. Annaffiare regolarmente attraverso il vassoio.
  11. Dopo la comparsa dei giovani germogli laterali, il sacco viene rimosso e la dracena viene spostata verso la luce.

Trasferire

Un momento importante della coltivazione domestica è il trapianto. Si consiglia di effettuare questa procedura all'inizio della primavera, in questo modo la pianta la sopporterà più facilmente. Gli esemplari giovani vengono ripiantati ogni anno, quelli adulti una volta ogni 2-3 anni.

Il vaso dei fiori deve essere alto e stretto. Sul fondo viene posto uno spesso strato di drenaggio. Interrompere l'irrigazione 2 giorni prima del trapianto. Il fiore viene rimosso con attenzione insieme al panetto di terra per non danneggiare l'apparato radicale. Trasferisci la dracena in un vaso, cospargila con il terriccio, compatta il terreno attorno allo stelo e poi annaffiala. Se l'albero è troppo grande e non è possibile trapiantarlo, si consiglia di sostituire i primi 10-15 cm di terreno.

come trapiantare la dracena.
La pianta deve essere ripiantata all'inizio della primavera.

Riproduzione della dracena riflessa

La propagazione vegetativa è preferibile effettuarla in primavera. È possibile ottenere un nuovo albero da interno tagliando le cime e parti del tronco oppure tramite margotta.

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Molti giardinieri amatoriali preferiscono propagare la dracena in questo modo.

La procedura è semplice:

  1. Tagliare con attenzione la parte superiore con le foglie e uno stelo lungo 10-20 cm, con un angolo di 90°.
  2. La futura piantina viene fatta essiccare nella stanza per circa 2 ore, dopodiché viene messa in acqua.
  3. Riporre la talea in un luogo caldo (lontano dalla luce solare diretta) per diverse settimane.
  4. L'acqua viene cambiata ogni 3 giorni. Si consiglia di aggiungervi uno stimolatore della formazione delle radici: l’eteroauxina.
  5. Una volta che le talee hanno radicato, vengono piantate in un vaso.

stratificazione dell'aria

Questo metodo di riproduzione è più complesso e richiede più tempo. Si consiglia l'utilizzo solo a giardinieri esperti.

Il processo è il seguente:

  1. La zona di formazione delle future radici viene determinata sotto il nodo fogliare.
  2. Praticare un taglio sullo stelo profondo fino a 0,5 cm e lungo circa 4 cm.
  3. Inserire un fiammifero o uno stuzzicadenti verticalmente nella zona tagliata per evitare che la ferita cresca troppo.
  4. Lo stelo è ricoperto attorno al taglio con muschio di sfagno e avvolto in una pellicola trasparente.
  5. Di tanto in tanto, spruzzare lo sfagno sotto la pellicola con un flacone spray per mantenerlo umido.
  6. Quando le radici crescono attraverso il muschio, la pellicola viene rimossa.
  7. La piantina risultante viene tagliata da un esemplare adulto e posta in un vaso permanente.
  8. Il taglio sulla pianta madre viene sigillato con la cera.

Talee di fusto

Questo metodo è simile a quello delle talee apicali. È adatto sia ai giardinieri esperti che a quelli alle prime armi. Il materiale per la propagazione è costituito da parti di stelo lunghe 15 cm. Tali talee si possono ottenere potando la dracena o rimuovendone le cime.

Gli steli vengono divisi in sezioni, trattate con eteroauxina nella parte inferiore e con cera in quella superiore.

Le talee preparate vengono piantate nel terreno umido per formare le radici. Per creare le condizioni di una serra, utilizzare un sacchetto trasparente. Le giovani piantine radicano entro 2 mesi. Dopodiché si possono trapiantare in vasi separati.

La dracena può essere propagata tramite talea.
propagazione della dracena

Malattie e parassiti

Se ti prendi cura adeguatamente della tua dracena, difficilmente si ammalerà.

Il mancato rispetto delle norme di manutenzione può comportare conseguenze negative:

  • peronospora;
  • macchia fogliare batterica;
  • marciume radicale;
  • oidio;
  • antracnosi.

Gli agenti causali di queste malattie (batteri e funghi fitopatogeni) vengono trasportati attraverso terreni non sterilizzati, vasi riutilizzati, attrezzature e si diffondono nell'aria. I fattori favorevoli alla loro riproduzione sono una ventilazione insufficiente della stanza, l'umidità stagnante nel terreno, la temperatura elevata (+25…+30 °C) e l'umidità dell'aria, l'acidità della miscela di terreno superiore a 6 e la mancanza di fertilizzanti minerali. Il trattamento prevede il trattamento della coltura colpita con preparati speciali.

Tra i parassiti che colpiscono la Dracaena reflexa, i più comuni sono:

  • ragnetto rosso;
  • afide;
  • cocciniglia;
  • cocciniglia.

Per liberarsi di questi insetti, bisogna sciacquare bene la pianta sotto una doccia calda, quindi trattarla con insetticidi (Fitoverm o Intavir).

Se si ventila bene la stanza, si fornisce un'illuminazione adeguata, si evita di ammassare le piante e non si utilizzano miscele di terriccio fatte in casa, è possibile prevenire gli attacchi di insetti nocivi.

Coltivare la Dracaena reflexa in casa non è facile. Ma non è così difficile come potrebbe sembrare a prima vista. Se si dedica a questa pianta tropicale l'attenzione che merita, diventerà un elemento decorativo per qualsiasi interno.