Un calderone in ghisa è una pentola dalle pareti spesse che conferisce ai piatti un sapore intenso. Una pentola di metallo è un contenitore indispensabile non solo per gli amanti della cucina orientale, ma anche per coloro che amano cucinare i piatti tradizionali russi sul fuoco. La maggior parte dei produttori offre un'ampia gamma di calderoni, che si differenziano per materiale e forma di fabbricazione.
Contenuto
- Vantaggi dei calderoni in ghisa
- Tipi di calderoni in ghisa
- Quante persone possono essere sfamate da un calderone a seconda del suo volume?
- Tipi di coperchi per un calderone
- Come riscaldare un calderone di ghisa
- Cosa cucinare in un calderone di ghisa
- Come prendersi cura di un calderone di ghisa
- Conclusione
- VIDEO: Come scegliere il paiolo di ghisa giusto.
Vantaggi dei calderoni in ghisa
La forma emisferica del calderone, che ha il diametro maggiore nella parte superiore e si assottiglia verso il basso, aiuta a riscaldare non solo il fondo, ma anche le pareti laterali semicircolari. Grazie a questa caratteristica, il cibo nel piatto non viene fritto, ma cotto a fuoco lento. Il risultato è un piatto friabile, morbido e con un aroma particolare.
I principali vantaggi di un calderone in ghisa:
- riscaldamento lento e graduale;
- mantiene il calore a lungo;
- il cibo conserva le sue proprietà benefiche;
- un coperchio affidabile e pareti spesse mantengono il vapore all'interno del contenitore;
- l'olio penetra nei pori della ghisa, creando una pellicola antiaderente (di conseguenza, il metallo non arrugginisce e la pietanza non brucia);
- durante la cottura non si formano né agenti cancerogeni né tossine;
- resistente all'usura;
- resiste alle alte temperature;
- rispetto dell'ambiente;
- è possibile preparare piatti in una composizione multistrato con lavorazione tecnica uniforme di tutti gli ingredienti;
- risparmio grazie alla lunga durata.
Attenzione! Nonostante la sua resistenza, la ghisa potrebbe non resistere agli urti e potrebbe creparsi.
Tipi di calderoni in ghisa
Prima di scegliere un prodotto in ghisa, vale la pena familiarizzare con le sue varietà. Da questo fattore dipendono il numero di porzioni preparate e il metodo di cottura.
Per forma
Esistono due tipi di calderoni: con il fondo piatto e con il fondo rotondo.
Con fondo piatto
Le pentole specializzate di questa forma sono adatte per cucinare in casa (in cucina). Ha pareti più sottili, poiché è pensato principalmente per la cottura sui fornelli domestici. Tuttavia, può essere utilizzato anche sulla griglia.
Calderoni uzbeki dalle pareti spesse e dal fondo rotondo
Le caldaie provenienti dall'Uzbekistan sono famose per la loro qualità e la forma tradizionale con il fondo arrotondato. I calderoni in ghisa uzbeki con pareti spesse sono adatti per cucinare all'aperto (sul fuoco) o in un forno speciale. La caratteristica principale è che il fondo sferico sul fuoco o sul fornello distribuisce il calore in modo più uniforme, consentendo una cottura a fuoco lento più lunga del piatto.
In volume
I moderni prodotti in ghisa presentano un'ampia gamma di dimensioni, da 4 a 300 litri. Per determinare il volume, è necessario capire a quali scopi è destinato il calderone.
Piccoli calderoni
Dimensioni principali:
- 2-4 litri. Il volume piccolo è adatto per una piccola famiglia di 2-3 persone (per cucinare il pilaf è consigliabile scegliere un volume più grande).
- 5-8 litri. Sono adatti anche alle cucine urbane, in quanto sono dimensionati per adattarsi a fornelli elettrici, a gas e a convezione.
Per riferimento! Il volume massimo di un calderone che una stufa domestica può riscaldare è di 8 litri.
Grandi calderoni
Per una famiglia numerosa, per ritrovi fuori città con ospiti o per escursioni, è adatto un calderone con una capacità di 10 litri o più. Disponibile nelle dimensioni da 10, 12, 14, 16, 18, 20, 22, 25, 40, 50 litri e oltre.
Le caldaie di grandi dimensioni (a partire da 25 l) sono più spesso utilizzate nel settore della ristorazione.
Per riferimento! Lo spessore delle pareti di un calderone di qualsiasi dimensione dovrebbe essere di almeno 1 cm. Quanto più spesso è il materiale, tanto meglio viene mantenuto il calore e tanto più uniformemente vengono riscaldati tutti gli ingredienti.
Quante persone possono essere sfamate da un calderone a seconda del suo volume?
Bisogna concentrarsi sulle seguenti proporzioni: 1 persona = 1 litro di volume. Se state organizzando una festa, vi consigliamo di acquistare la versione da 12 litri.
Per una cena in famiglia sarà sufficiente una capacità di 3-5 litri. In una cucina domestica, un calderone con una capacità superiore a 8 litri non è adatto, poiché sarà difficile raggiungere la temperatura richiesta.
Tipi di coperchi per un calderone
Il coperchio è un elemento funzionale e insostituibile del calderone. Dovrebbe aderire perfettamente al contenitore e creare circolazione di vapore al suo interno. È realizzato con diversi tipi di materiali, la cui scelta dipenderà dalle caratteristiche operative.
Ghisa
Il coperchio è robusto, impedisce al grasso di schizzare e trattiene l'umidità nel cibo. L'opzione più comune è il coperchio in ghisa, poiché è spesso realizzato con lo stesso materiale del calderone.
Alluminio
Hanno meno massa e, quindi, meno inerzia termica. Il coperchio in alluminio pressofuso ha una conduttività termica piuttosto elevata, che velocizza il processo di cottura. Tra le qualità positive rientrano la resistenza alla deformazione e all'esposizione alle alte temperature.
Di legno
Quando si preparano alcuni piatti è preferibile coprire il calderone con un coperchio di legno. Questa è la scelta migliore per ottenere un pilaf friabile. Ciò è spiegato dal fatto che il legno ha una conduttività termica inferiore. Inoltre, questo rivestimento è igroscopico. Riduce la quantità di condensa e aiuta a riscaldare gli alimenti in modo uniforme.
Come riscaldare un calderone di ghisa
A differenza di un calderone in alluminio, prima di utilizzare un calderone in ghisa per la prima volta è necessario effettuare una preparazione speciale del prodotto. Il compito principale è quello di riscaldare l'olio della macchina e far sì che si formi una pellicola protettiva, senza la quale le pentole in ghisa arrugginiscono. Inoltre, se non si arrostisce il cibo, questo brucerà durante la cottura e avrà uno sgradevole sapore di ferro.
Prima della procedura, il calderone deve essere lavato accuratamente. Puoi usare il detersivo per bucato. Dopodiché puliremo il contenitore con il sale. Il calcolo del sale è di 1-2 kg per 10 litri di volume. L'intero processo dura circa 2 ore:
- cospargere di sale i piatti raffreddati;
- accendiamo un piccolo fuoco;
- attendere che il sale diventi marrone chiaro, quindi togliere dal fuoco e lasciare raffreddare il calderone (non raffreddarlo con acqua fredda, altrimenti il metallo potrebbe rompersi);
- Buttiamo via il contenuto del calderone e puliamo la superficie con tovaglioli asciutti.
Ora il calderone è pulito e deve essere subito bruciato nell'olio. A questo scopo è possibile utilizzare qualsiasi olio vegetale o grasso animale. Il volume adatto è compreso tra 100 e 300 ml per 10 l di volume del vaso. La procedura richiederà 20-30 minuti:
- asciugare la superficie del prodotto;
- versare l'olio nel calderone raffreddato;
- facciamo una fiamma media;
- versare l'olio su tutto l'interno della pirofila;
- Durante la cottura monitoriamo le pareti laterali e aggiungiamo olio se necessario, non devono seccarsi;
- Dopo aver completato il piercing, versare il contenuto;
- togliere dal fuoco e lasciare raffreddare;
- Pulire con carta assorbente per assorbire l'olio o il grasso in eccesso.
Prima di cucinare bisogna far bollire l'acqua; se non diventa torbido allora puoi tranquillamente usare la caldaia.
Importante! La calcinazione non è consentita per i prodotti in ghisa con rivestimento antiaderente.
La calcinazione è possibile anche in casa, tuttavia, a causa della grande quantità di fumo e dello sgradevole odore di bruciato, la procedura in appartamento viene eseguita con le finestre aperte.
Alcuni suggerimenti per ridurre i danni:
- con le finestre aperte la corrente d'aria sarà un vantaggio;
- quando si fora sul fornello, si aggiunge sale all'olio in proporzione 1:1 (riduce il fumo);
- la quantità di sale viene presa ⅓ in meno e mescolata più spesso.
- Si consiglia di utilizzare il forno per la cottura.
Se usate il forno, riscaldatelo a 180-200°, poi:
- prendere 10-25 grammi di olio e spennellare le pareti con un pennello;
- per proteggere il forno, coprire la parte superiore del calderone con un foglio di alluminio;
- conservare per 40 minuti a 1,5 ore;
- La procedura viene eseguita in 3-5 approcci.
Una caldaia in ghisa correttamente trattata durerà a lungo.
Cosa cucinare in un calderone di ghisa
Molte persone controllano la propria dieta e consumano cibi arricchiti di vitamine. Il calderone è uno dei tipi di pentolame che conserva la massima quantità di microelementi presenti negli alimenti dopo la cottura. C'è una vasta scelta di piatti per tutti i gusti:
- pilaf con maiale, manzo e pollo;
- costine di agnello brasate con verdure;
- uomo di lag;
- shurpa, zuppa di pesce, porridge di campo;
- cavolo stufato, involtini di cavolo;
- arrosto, kebab;
- stufato di verdure;
- shulum di maiale;
- agnello khashlama, ecc.
Se si adotta la giusta tecnologia, il calderone è ideale per preparare piatti della cucina centroasiatica. Grazie alla sua forma e al suo materiale, anche i piatti a te familiari possono essere preparati in un modo completamente nuovo.
Come prendersi cura di un calderone di ghisa
La cura di un prodotto in ghisa non è difficile. Nonostante tutta la potenza della ghisa, il metallo richiede comunque una manipolazione attenta. Dopo la cottura, eventuali residui di cibo vengono immediatamente rimossi dalla superficie della caldaia. Dopodiché si lava con acqua calda.
Si sconsiglia di riempire i piatti con acqua per lungo tempo o di lasciarli sporchi durante la notte. Potrebbe formarsi della ruggine, poiché la ghisa è composta da ferro con carbonio, che letteralmente nel giro di un giorno acquisisce uno strato di ruggine. Dopo il lavaggio, il prodotto viene asciugato e trattato con olio vegetale.
Attenzione! I prodotti in ghisa non sono lavabili in lavastoviglie.
Per evitare di danneggiare la superficie interna, non utilizzare spazzole dure con elementi metallici o abrasivi. Dovresti sapere che tutti i prodotti per la pulizia contengono sostanze chimiche.
Se durante il funzionamento si formano depositi di carbonio o ruggine, l'uso di acqua normale e una spugna non sarà d'aiuto. Come eliminare tali difetti? Se il cibo è bruciato, mettere due cucchiai di sale e soda in un contenitore con un po' d'acqua. Mettete la pentola sul fornello o sul fuoco e fate bollire per 30 minuti.
La calcinazione con il sale aiuterà a eliminare l'odore sgradevole. Una soluzione di aceto e acqua in parti uguali aiuterà a eliminare la ruggine. I piatti vengono lasciati in ammollo per un'ora, dopodiché vengono asciugati e strofinati con sale.
Conclusione
Un calderone in ghisa è la soluzione più pratica e affidabile, oltre che facile da manutenere. La pentola pesante e dalle pareti spesse conferisce al cibo un sapore straordinario. La disponibilità di un'ampia gamma di modelli moderni consente di scegliere la dimensione ottimale, adatta per cucinare non solo sul fuoco da campo, ma anche sui fornelli di casa. Tra gli articoli in assortimento troverete un kazan-barbecue in ghisa, una specie di forno con griglie, che consente non solo di cucinare zuppe, pilaf e bollire l'acqua, ma anche di arrostire la carne su spiedini.