Per gli intenditori del vero caffè, avere un macinacaffè in casa è assolutamente necessario. L'unica domanda rimasta è: quale macinacaffè scegliere? Gli intenditori di caffè tengono presente i seguenti requisiti importanti per scegliere un buon macinacaffè per uso domestico:
- Il macinacaffè dovrebbe produrre una macinatura uniforme, le particelle dopo la procedura dovrebbero avere all'incirca le stesse dimensioni;
- Non bisogna scaldare troppo il caffè durante la macinatura;
- Le diverse ricette di caffè richiedono diversi livelli di macinatura, quindi è importante saperli regolare.
A seconda delle preferenze, prestate attenzione ai modelli elettrici, tra cui quelli rotanti e quelli a macina. Quando si ha abbastanza tempo per effettuare una macinatura di alta qualità, sono adatti i macinacaffè manuali. Il processo di macinazione richiede più tempo, ma i grani avranno le stesse dimensioni e non si scalderanno molto, perdendo proprietà importanti.
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Pro e contro dei macinacaffè per uso domestico
I due tipi principali di dispositivi sono quelli elettrici e quelli manuali. A seconda del tipo, hanno i loro pro e contro. Ecco i vantaggi dei macinacaffè manuali:
- Compattezza;
- È facile da curare;
- La qualità della macinazione è di alto livello;
- Prezzo basso;
- Il funzionamento del macinacaffè non provoca rumore.
A loro volta, i suoi svantaggi sono considerati:
- Costi di tempo;
- Consumo energetico;
- I contenitori dei fagioli sono piccoli;
- È difficile modificare la granulometria del caffè per diverse ricette di caffè.
I macinacaffè elettrici sono notevolmente diversi da quelli manuali. Le opzioni più moderne che facilitano la macinazione presentano i seguenti vantaggi:
- Il lavoro procede abbastanza velocemente;
- Contenitori per fagioli più grandi;
- È possibile macinare una grande quantità di chicchi in una volta;
- Facile da usare.
Un dispositivo elettrico rende il processo di macinazione molto più semplice. Questi macinacaffè non presentano gli svantaggi tipici di quelli manuali. Tuttavia, a causa dell'automazione del processo, tali dispositivi presentano anche degli svantaggi:
- Alcuni macinini potrebbero non produrre una macinatura omogenea;
- C'è il rischio di surriscaldamento dei grani;
- Gli apparecchi elettrici sono solitamente piuttosto rumorosi;
- Il costo è più alto rispetto a quelli manuali.
Tipi di dispositivi
Le rettificatrici si dividono in due grandi categorie: manuali ed elettriche. Questi ultimi, a loro volta, si dividono in a macine e rotanti. Ogni tipologia ha le sue caratteristiche e la sua struttura.
Manuale
Questo tipo di macchina funziona in modo simile alle macine elettriche, con la sola differenza che il suo funzionamento non dipende dall'elettricità. Di solito sono di piccole dimensioni e si inseriscono armoniosamente nell'arredamento della cucina. Grazie alle loro dimensioni ridotte, possono essere conservati in un armadietto fino al momento di macinarli. Quando si decide come scegliere un buon macinacaffè manuale, ci sono diverse caratteristiche da considerare.
Le macine dei modelli manuali possono essere realizzate in ghisa, ceramica o acciaio. Il primo materiale è più durevole e duraturo, mentre il suo costo è inferiore rispetto ad altri materiali. Il corpo del macinacaffè può essere realizzato in ceramica, metallo o legno.
Per rendere il lavoro più semplice, è consigliabile acquistare una versione con maniglia laterale: macinare il caffè sarà più comodo. Poiché la macinazione viene effettuata manualmente, ci vuole molto più tempo rispetto alla macinazione elettrica. Questa caratteristica consente però di macinare i chicchi senza riscaldarli, evitando così di rovinare il gusto del caffè.
macine elettriche
Questa versione di macinacaffè elettrico si differenzia dalla sua controparte rotativa per i diversi principi di funzionamento. Sono progettate con due scomparti: in uno vengono caricati i chicchi, nell'altro viene versato il caffè macinato.
La macinazione avviene tramite macine piatte. Regolando la distanza tra loro è possibile ottenere diversi gradi di macinazione. Esistono anche modelli con macine coniche anziché piatte, la differenza sta nel fatto che quelle coniche sono meno rumorose e non surriscaldano i chicchi, anche se il lavoro è più lento.
A seconda del materiale utilizzato, il sapore del futuro caffè potrebbe variare. Inoltre, un materiale correttamente selezionato consente al macinacaffè di durare più a lungo. L'opzione migliore è l'acciaio inossidabile. Grazie a questo, il dispositivo durerà più a lungo e la qualità della macinazione sarà eccellente.
Rotante elettrico
I macinacaffè rotanti o a lame sono quelli che utilizzano un solo contenitore per funzionare. I chicchi vengono caricati in questo contenitore e il caffè macinato rimane al suo interno anche dopo aver completato il lavoro. Variando l'intervallo di tempo e il coltello utilizzato si ottengono diversi gradi di macinazione.
Il dispositivo è dotato di lame speciali sul fondo del contenitore, progettate per la macinazione. Nelle versioni in cui viene utilizzato un solo coltello, sarà necessario agitare periodicamente il contenitore per una buona lavorazione, quindi per un lavoro veloce e di qualità è meglio scegliere un modello con due coltelli curvi.
Come scegliere un buon macinacaffè
Per rispondere alla domanda su come scegliere un macinacaffè, vale la pena considerare alcuni aspetti, ovvero:
- Quanto spesso le persone bevono caffè in casa?
- Qual è la tua bevanda preferita?
- Che tipo di macchina per il caffè verrà utilizzata per preparare il caffè macinato?
Se hai bisogno di una piccola quantità di caffè macinato al giorno, puoi scegliere l'opzione con una capacità ridotta, in modo che la macinatura sia più rapida. Se al mattino non si ha molto tempo per macinare il caffè, è meglio utilizzare una macchina elettrica.
Inoltre, a seconda del tipo di caffè che verrà preparato, si sceglie il dispositivo più adatto. Gli apparecchi rotanti sono adatti anche per la cottura alla turca, poiché non è richiesta una particolare omogeneità dei chicchi. Se hai una macchina per il caffè elettrica, dovresti scegliere un macinacaffè elettrico a macine o uno manuale.
Un'unità che abbia la capacità di regolare il grado di macinazione sarà la soluzione più ottimale e universale per tutti i casi.
Tipo di controllo
Quando si sceglie il dispositivo giusto, bisogna innanzitutto prestare attenzione al tipo di controllo. Un buon macinacaffè ha le seguenti caratteristiche:
- Pulsanti di controllo bloccati quando il coperchio non è chiuso correttamente;
- La presenza della modalità a impulsi, che consente di ottenere un livello di macinatura migliore;
- Disponibilità di protezione contro il riscaldamento dei cereali;
- Possibilità di scegliere tra diversi tipi di macinatura.
Potenza ottimale
La potenza è una classificazione utilizzata solo per gli apparecchi elettrici. È possibile trovare modelli con potenza da 100 a 900 watt. Rispondendo alla domanda su quale dovrebbe essere la potenza ottimale di un macinacaffè, possiamo dire con sicurezza che l'intervallo è compreso tra 100 e 180 W. Queste opzioni non surriscaldano i chicchi, anche se la macinatura richiederà più tempo.
Grado di macinazione e sue possibilità di regolazione
È estremamente importante controllare il grado di macinatura se si intende preparare non la stessa bevanda, ma bevande diverse. Negli apparecchi manuali per uso domestico, la regolazione della macinatura viene effettuata manualmente, così come il funzionamento stesso. Per fare ciò è necessario rimuovere le macine e stringere l'elemento di regolazione. Nelle macine elettriche è sufficiente selezionare l'opzione desiderata sul display. In quelli rotativi dipende da quanto a lungo si tiene premuto il pulsante.
Di che materiale sono fatte le macine?
I materiali principali per tutte le opzioni sono:
- Ghisa. Un'opzione poco costosa, ma col tempo si usurano e dovranno essere sostituiti;
- L'acciaio inossidabile è più durevole, ma è suscettibile agli effetti negativi dell'acqua;
- Ceramica. L'opzione più durevole e costosa.
Capacità del contenitore del grano
Nei negozi si possono trovare diverse versioni di contenitori di varie dimensioni. La scelta ottimale dipende dal volume della bevanda desiderata. Per le porzioni singole sono adatti i contenitori di piccole dimensioni. Se si desidera preparare il caffè per 4 persone, è opportuno scegliere un contenitore più grande.
Assenza o presenza di un distributore
La maggior parte dei modelli è dotata di un dispenser. Di norma, varia a seconda dei chicchi che devono essere macinati e del prodotto finito. Per i cereali la quantità ottimale è compresa tra 100 e 300 grammi. Per una macinatura pronta all'uso per uso domestico è adatta l'opzione fino a 100 g. Il materiale migliore è il vetro; I dispenser realizzati con questo materiale non assorbono gli odori e non si graffiano.
Protezione dal surriscaldamento
Se si utilizza il macinacaffè per un periodo di tempo prolungato, il motore inizierà a surriscaldarsi, provocando anche il riscaldamento dei chicchi. I chicchi surriscaldati rendono il caffè amaro e meno saporito. Pertanto vale la pena scegliere un'opzione con protezione dal surriscaldamento.
Tipo di avvio
Quelli rotativi si avviano tenendo premuto il coperchio. Potrebbero non essere comodi perché richiedono la presenza umana costante. I modelli a macine elettriche sono dotati di un pulsante di avvio: basta premerlo e la macinatura avrà inizio.
C'è uno schermo e un timer?
Solo i tipi di macina elettrica sono dotati di filtro. La presenza di uno schermo consente di selezionare il tipo di macinatura desiderato e dispone anche di altri programmi integrati. I macinini rotanti hanno solo un timer: basta impostarlo una volta e poi macinare il caffè senza preoccuparsi che i chicchi si surriscaldino.
Rumore
Qualsiasi macinacaffè elettrico fa rumore. A seconda della potenza, potrebbe essere inferiore o superiore.
Funzionalità aggiuntive
I diversi modelli di unità elettriche presentano diversi elementi aggiuntivi. Questi potrebbero essere:
- Doppi coltelli;
- Possibilità di modificare l'inclinazione del contenitore per una migliore macinazione. Nelle varianti rotazionali;
- Protezione contro il surriscaldamento;
- Funzionamento del blocco quando il coperchio è aperto;
- Avvolgicavo automatico;
- Rafforzamento dell'isolamento acustico;
- Timer.
Quali marche di macinacaffè sono migliori?
La classifica dei migliori produttori è composta dalle aziende presentate di seguito.
Mikma
Gli apparecchi di questa azienda hanno la potenza ottimale per i macinacaffè domestici. Il materiale predominante è la plastica. La gamma comprende diverse opzioni, da quelle costose a quelle abbastanza convenienti.
VITEK
Un'azienda che fornisce dispositivi ben assemblati e di alta qualità. Le opzioni presentate includono diversi tipi di potenza, capacità e materiale della lama.
De'Longhi
Un'azienda impegnata nella produzione di dispositivi di alta qualità dotati di numerose funzioni aggiuntive. Grazie alla sua capacità ottimale, consente di preparare il caffè senza surriscaldare i chicchi.
Mahlkönig
L'azienda è leader nella produzione di macinacaffè di alta qualità. Tutti i dispositivi dell'azienda sono realizzati da ingegneri altamente qualificati e assemblati esclusivamente a mano. Questo approccio migliora la qualità e l'affidabilità dei prodotti.
Bosch
Un'azienda che fornisce un'ampia gamma di elettrodomestici da cucina. Anche i macinacaffè sono realizzati con materiali di alta qualità e con materiali di prima scelta. Pongono grande attenzione nella scelta delle diverse macinature e propongono opzioni più potenti.
Macap
Un'azienda specializzata nella produzione di attrezzature per il caffè. Grazie al suo impegno e alla sua attenzione, realizza ottimi macinacaffè e altri dispositivi tematici.