Da decenni ormai la maggior parte delle casalinghe preferisce utensili da cucina con rivestimento antiaderente. Questo tipo di pentola è particolarmente indicato per la frittura, soprattutto nel contesto della moderna tendenza a un'alimentazione sana. La padella stessa può essere realizzata in qualsiasi materiale, ma il più delle volte si usa l'alluminio: è un metallo molto leggero, che consente di ridurre il peso complessivo della padella, rinforzato con un rivestimento antiaderente.

Questo rivestimento elimina i principali svantaggi delle padelle in alluminio: la tendenza alla deformazione e la scarsa resistenza ai graffi. Poiché la superficie interna è completamente ricoperta da uno speciale rivestimento, queste pentole durano molto più a lungo se adeguatamente curate.
Contenuto
- Quali sono le caratteristiche del rivestimento antiaderente?
- Cosa è importante sapere sul rivestimento antiaderente
- Come può sporcarsi il rivestimento di una padella?
- Come pulire una padella antiaderente in casa
- Come pulire l'esterno di una padella bruciata
- Come pulire una padella da vecchi depositi di carbonio e grasso
- Quali prodotti non sono consigliati per la pulizia di pentole con rivestimento antiaderente?
- Consigli per la cura delle stoviglie
- Regole d'uso e misure preventive
- VIDEO: Come pulire una padella antiaderente.
Quali sono le caratteristiche del rivestimento antiaderente?
Il rivestimento antiaderente rende più spessi il fondo e le pareti delle pentole, migliorando lo scambio termico e consentendo di consumare meno energia in cottura. Inoltre, durante la cottura è possibile utilizzare una quantità minima di olio o grasso, il che consente di preservare le vitamine e i nutrienti degli alimenti.
Dal 1956 uno dei leader nel mercato di questo tipo di utensili da cucina è l'azienda Tefal. Una delle invenzioni brevettate è il famoso Spot Point: un cerchio rosso al centro della padella. Indica la temperatura di riscaldamento ottimale della padella assumendo un colore rosso vivo uniforme.
Cosa è importante sapere sul rivestimento antiaderente
Un rivestimento antiaderente è l'applicazione di uno speciale rivestimento su una padella, solitamente in alluminio, che è resistente agli sbalzi di temperatura, facile da lavare e pulire e, grazie alla sua struttura, impedisce che il cibo si bruci e si attacchi al fondo. Le formule per tali rivestimenti vengono costantemente migliorate e perfezionate, in base alle carenze e ai problemi individuati.
Tipi di rivestimento:
- Il rivestimento ceramico Ceralon è affidabile, ecologico e sicuro. Tuttavia non gradisce gli sbalzi di temperatura. E cercate di non far cadere i piatti, perché potrebbero scheggiarsi e creparsi. Oltre a queste caratteristiche, questa è una delle migliori opzioni di rivestimento ed è anche piuttosto economica.
- Il rivestimento in Teflon è il più comune. È politetrafluoroetilene. Molto comodo, ma non gradisce l'uso di oggetti metallici: si graffia e la qualità peggiora. Si vociferava che, se riscaldato, rilasciasse sostanze nocive, ma gli studi non hanno confermato questa ipotesi.
Importante! Tuttavia, è meglio acquistare pentole in Teflon solo da produttori fidati, poiché sono loro a condurre ricerche e a migliorare le tecnologie. Purtroppo il mercato è invaso da utensili da cucina contraffatti, in particolare padelle Tefal. Acquista da negozi fidati e non dimenticare che le pentole di buona qualità non possono essere economiche.
- Il rivestimento antiaderente in granito è solitamente in Teflon arricchito con scaglie di granito. Ciò lo rende più resistente ai danni causati da oggetti metallici e, di conseguenza, più durevole.
- Rivestimento in marmo: il più delle volte in Teflon con l'inclusione di scaglie di marmo. Rende i piatti esteticamente più accattivanti e il rivestimento più resistente e sicuro.
- Il rivestimento in titanio Whitford QuanTanium è un rivestimento multistrato rinforzato con titanio. Il più durevole e stabile, adatto all'uso su tutti i tipi di fornelli.
Come può sporcarsi il rivestimento di una padella?
Quando i piatti vengono utilizzati attivamente, è inevitabile che si sporchino. Olio avanzato dalla frittura, impasto, gocce di marmellata, ecc.: ogni casalinga conosce questa lista. Anche se questa padella richiede una quantità minima di grassi o olio per cucinare, è comunque necessario pulirla dopo ogni utilizzo. E poi ogni casalinga si pone la domanda: come pulire una padella antiaderente?
Importante! Il rivestimento antiaderente è appositamente progettato per facilitare la pulizia e la cottura; una delle qualità principali è la resistenza alla contaminazione. Se noti che la padella è diventata più soggetta ad accumulare sporco al suo interno e che è diventata più difficile da pulire, assicurati di controllare più attentamente il rivestimento applicato. Molto probabilmente è danneggiato. In questo caso si sconsiglia l'uso della padella, soprattutto quella in Teflon. Sfortunatamente, deve essere sostituito.
Come pulire una padella antiaderente in casa
È molto importante lavare e pulire i piatti in modo tempestivo. A casa, questa operazione andrebbe eseguita subito dopo la cottura, ovviamente quando la padella si è raffreddata, utilizzando una spugna morbida e un detersivo liquido che non contenga acidi.
Consigliamo gel e creme appositamente sviluppati per questo tipo di stoviglie: Domestos, Mister Muscle, ecc. Tuttavia, occorre tenere presente che, ad esempio, il rivestimento in Teflon non tollera materiali abrasivi e detergenti in polvere. È possibile pulire queste stoviglie a casa senza usare prodotti chimici?
I rimedi popolari offrono le seguenti opzioni:
- Sapone da bucato. Questo è il primo soccorso quando le pentole antiaderenti si sporcano. Per ottenere una soluzione saponata, grattugiare il normale detersivo per bucato su una grattugia a fori grossi. Si consiglia di far bollire la soluzione di sapone in un contenitore per circa 20 minuti, a seconda del livello di contaminazione. Quindi risciacquare e asciugare con una spugna.
- Bicarbonato di sodio o carbonato di sodio. Per le macchie più piccole, basta cospargere la macchia con del bicarbonato di sodio e strofinare delicatamente con una spugna umida. Se le macchie sono più ostinate, versate un po' d'acqua, aggiungete 3 cucchiai di bicarbonato di sodio e fate bollire per 10-20 minuti. Quindi risciacquare con una spugna sotto l'acqua corrente.
- Bicarbonato di sodio e detersivo per i piatti. Versate qualche cucchiaio di bicarbonato nel piatto, aggiungete qualche goccia di detersivo per i piatti e mettete sul fuoco. Lasciare bollire per 10-20 minuti. Quindi pulire con il lato duro di una spugna. Con questo metodo è possibile utilizzare sia il carbonato di sodio che il bicarbonato di sodio.
- Bicarbonato di sodio e colla ai silicati. Si prega di notare che la colla deve essere ai silicati, il PVA non funzionerà. Riempi una pentola capiente con acqua, aggiungi mezza confezione di bicarbonato di sodio e un tubetto di colla. Immergere le stoviglie contaminate. Mettere sul fuoco, portare a ebollizione e far bollire per 15-25 minuti, a seconda del grado di contaminazione.
- Carbone attivo. Bisogna sbriciolarlo fino a ridurlo in polvere, versarlo in una ciotola, lasciarlo riposare per 30-40 minuti e poi riempirlo con acqua fredda. Lasciare agire per 15-20 minuti, risciacquare sotto l'acqua corrente.
Attenzione! Non strofinare i lati o il fondo della padella con la carbonella; in polvere può agire come abrasivo e danneggiare il rivestimento antiaderente. Lasciatelo semplicemente nella ciotola.
Naturalmente ci sono altre idee: aceto, acido citrico, siero di latte. In questo caso è difficile consigliarli, perché il principio attivo è un acido, seppur naturale. Per stabilire se il contatto del rivestimento con l'acido è accettabile o meno, è necessario leggere attentamente le istruzioni di ogni padella. Non dimenticare che, prima di iniziare a usare una padella, è meglio leggere subito le istruzioni. Ciò prolungherà notevolmente la durata di vita di qualsiasi prodotto. Naturalmente, se queste istruzioni non solo vengono lette, ma anche seguite.
Come pulire l'esterno di una padella bruciata
Dobbiamo quindi risolvere un problema più difficile: come pulire una padella antiaderente sia all'interno che all'esterno. Rimuovere lo sporco dall'esterno può essere molto più difficile. Uno dei metodi efficaci è l'uso di soda e aceto. Strofinare – fuori! - Scaldare la padella e versarvi sopra abbondante aceto. Una volta che il sibilo sarà cessato, sciacquare con una spugna sotto l'acqua corrente.
Puoi anche provare a pulirlo meccanicamente, utilizzando una spazzola dura attaccata a un trapano.
Notare che! Durante tale pulizia, potrebbero staccarsi piccoli pezzi di calcare secco; assicurarsi di svolgere tali lavori indossando occhiali protettivi. E non dimenticare che questo metodo è assolutamente inaccettabile per la pulizia degli interni: lo sporco verrà via insieme al rivestimento.
Ma il metodo di riscaldamento non è assolutamente adatto; Le padelle con rivestimento antiaderente non possono essere riscaldate vuote, poiché ciò provoca la deformazione sia della padella che del rivestimento.
È possibile utilizzare anche i fondi di caffè naturale come scrub per pulire piccole macchie dalla superficie esterna della padella. Pulisce perfettamente, ma solo all'esterno. Ricordate le sue proprietà abrasive e non usatelo per pulire il rivestimento.
Notare che! Anche le macchie piccole e fresche possono essere rimosse facendo bollire i piatti nella normale Coca-Cola. Questa bevanda è già stata più volte elogiata per le sue proprietà detergenti: resiste alle padelle con la stessa facilità con cui affronta monete e ruggine.
Come pulire una padella da vecchi depositi di carbonio e grasso
Pulire una padella Tefal dai residui di carbone o dal grasso con un altro rivestimento antiaderente è un compito più difficile. A casa, il problema si risolve spesso in questo modo: in una pentola capiente si mescolano detersivo per bucato grattugiato, soda caustica e colla di silicato. I piatti contaminati vengono calati, messi sul fuoco e portati a ebollizione. Il tempo di bollitura è determinato dal grado di contaminazione. Anche 30-40 minuti sono accettabili. Di solito non è necessario aggiungerne di più. Dopo questa procedura, le stoviglie devono essere tolte e lavate con una spugna sotto una forte pressione dell'acqua.
Uno dei metodi più diffusi è l'uso di una miscela di ammoniaca e acido borico. Ma qui bisogna tenere conto, in primo luogo, del tipo di rivestimento (non tutti resistono all'acido) e, in secondo luogo, della durata dell'esposizione. Anche il Teflon più resistente non è consigliato per il contatto prolungato con l'acido.
Puoi provare a pulire le macchie vecchie con il dentifricio. Si applica sulla superficie, si stende con una spazzola morbida, si lascia agire per circa mezz'ora e si risciacqua sotto l'acqua corrente con una spugna morbida.
Quali prodotti non sono consigliati per la pulizia di pentole con rivestimento antiaderente?
Importante! Ricordatevi che qualsiasi tipo di rivestimento antiaderente è sensibile ai materiali abrasivi.
Per la pulizia di questo tipo di stoviglie è opportuno escludere detersivi in polvere e raschietti metallici. E tieni presente che anche i composti chimici più potenti e diffusi possono causare danni irreparabili alla tua padella Tefal preferita. Quindi, mettete da parte prodotti chimici domestici potenti come il detergente per forno Amway, Shumanit o "Sparkling cauldron", perché non sono adatti alle vostre pentole preferite con rivestimento antiaderente.
Consigli per la cura delle stoviglie
Tutte le pentole devono essere lavate dopo essersi raffreddate; non esporre il rivestimento antiaderente a sbalzi di temperatura. Se si immerge una padella in acqua fredda dopo averla appena tolta dal fuoco, potrebbe deformarsi, il rivestimento potrebbe rompersi e un ulteriore utilizzo di tale pentola non sarebbe più sicuro o efficace.
Prima di immergerlo o bollirlo, è meglio svitare o rimuovere il manico rimovibile, oppure semplicemente non immergerlo in acqua. Tieni presente che le maniglie sono spesso realizzate con materiali diversi e richiedono quindi cure diverse.
Regole d'uso e misure preventive
Per quanto attenta possa essere la casalinga, nessuno può proteggere la padella da calcare e sporco. Quindi non punirti quando vedi una padella sporca; è meglio ascoltare i consigli semplici.
Importante! Non preriscaldare mai una padella vuota prima dell'uso. Questo metodo è valido per le vecchie padelle in ghisa, ma rovinerà irrimediabilmente la tua nuova padella in Teflon.
Si sconsiglia di riscaldare pentole con rivestimento antiaderente a temperature superiori a 250 gradi, poiché la struttura del rivestimento e la sua integrità iniziano a deteriorarsi. Un utilizzo di questo tipo compromette notevolmente le proprietà della padella.
Gli oggetti metallici, in particolare i coltelli, possono lasciare crepe, microfessure e tagli, il che peggiora senza dubbio la qualità delle pietanze.
A casa, solitamente, questo tipo di stoviglie possono essere lavate in lavastoviglie, ma in ogni caso, è bene leggere attentamente le istruzioni, come per i detersivi per lavastoviglie.
Si consiglia di lavare le stoviglie subito dopo l'uso, per evitare che i residui di grasso e olio si asciughino. In questo modo la tua padella antiaderente preferita manterrà la sua funzionalità più a lungo.
IL METODO SODA + DETERSIVO È SOLO GUANO! NON È STATO PULITO NULLA!!!
SE NON LO SAI, NON DARE CONSIGLI!!!