Ogni giardiniere esperto sa che per far crescere le piantine, oltre a un buon terreno e a annaffiature regolari, è necessaria anche molta luce. Naturalmente, per poter sistemare tutte le piante serve spazio. È una buona idea se vivi in ​​una casa grande e puoi allestire un'intera serra. Ma cosa succede se lo spazio in cui vivi è troppo piccolo? Un'ottima soluzione sarebbe quella di creare un supporto per le piantine. È possibile acquistare il prodotto nel negozio.

supporto per piantine
Oppure puoi impegnarti un po' e crearlo tu stesso.

Scopri quanti vantaggi ottieni.

  • Risparmio di denaro: il costo del materiale necessario sarà molto inferiore al costo del rack finito.
  • Creerai un design che si adatterà perfettamente al tuo interno.
  • Non è necessario adattarsi alle dimensioni standard del prodotto: puoi creare autonomamente i parametri appropriati.
  • Una volta realizzata una scaffalatura con illuminazione, questa può essere collocata in qualsiasi posto comodo.
  • Realizzi personalmente il prodotto e quindi hai fiducia nella sua durevolezza.
La fantasia dei giardinieri non ha limiti: nessuno impedisce loro di inventare una "ricetta" originale per un porta-piante.

Decidiamo la progettazione e la costruzione

Per prima cosa devi scegliere le materie prime con cui vuoi realizzare il tuo oggetto. Supporto per piantine fai da te. I più diffusi sono il legno, il ferro e la plastica. Quando scegliete un materiale, fate affidamento sulle vostre capacità finanziarie.

supporto per piantine in plastica
La plastica è il materiale più economico, ma non è molto resistente.

Le strutture in ferro sono piuttosto affidabili e durevoli, è meglio usarle per realizzare rastrelliere che rimangano sempre nello stesso posto.

scaffale metallico
Naturalmente il prodotto costerà di più e sarà difficile da realizzare, poiché sono richieste competenze nella lavorazione dei metalli.

L'opzione più ottimale sono le scaffalature in legno.

scaffale in legno per piantine
Sono molto resistenti, non richiedono competenze particolari e hanno un prezzo accessibile.

Se si sceglie il legno, è opportuno scegliere varietà che non assorbano bene l'umidità. Se è di metallo, è preferibile che sia acciaio inossidabile, in quanto previene la corrosione. Per i ripiani si possono usare plastica o plexiglass: manterranno il loro aspetto a lungo.

cremagliera realizzata in tubo profilato
È possibile utilizzare anche il compensato, ma è necessario ricoprirlo con una tela cerata per evitare danni.

Le strutture si dividono nelle seguenti tipologie.

  1. Un portavasi fisso è la soluzione ideale per chi ha a disposizione ampi spazi liberi. Perché la struttura non è smontabile, ma è fissata in più direzioni.

    rack fisso
    Tali progetti garantiscono affidabilità e durata.
  2. I rack smontabili sono facili da spostare e offrono la possibilità di regolarne l'altezza e le dimensioni. Vengono installati durante il periodo di crescita delle piantine e poi rimossi.

    scaffale in legno per piantine
    Questo tipo di scaffalatura è più difficile da realizzare, ma è la soluzione ideale se si ha poco spazio.
  3. Il supporto per finestra è posizionato su pali che sostengono la struttura dal davanzale alla parte superiore della finestra.

    mensole per finestre
    Per una maggiore stabilità, se lo si desidera, è possibile fissare ulteriormente la struttura a un pendio o a un telaio.

Alcune idee per creare scaffalature fai da te

Scaffalatura in legno realizzata con travi

Prima di iniziare i lavori, fate un disegno della struttura: questo vi aiuterà a orientarvi meglio nelle dimensioni e nella quantità di materiali necessaria. Una volta pronto lo schizzo, prepara i seguenti materiali e strumenti:

  • Trave di legno di tre metri 45*45 mm;
  • Trave di legno 30*60 mm;
  • foglio di compensato;
  • Viti autofilettanti lunghe almeno 4 cm;
  • Metro a nastro, matita;
  • Sega (preferibilmente una sega circolare);
  • Martello, scalpello;
  • Cacciavite.
trave di legno
Trave di legno con sezione trasversale di 45 per 45 mm.

Processo di fabbricazione: da una barra 45*45, realizzare 4 pali identici dell'altezza desiderata, rifinire i bordi inferiori con una sega circolare per garantire la stabilità del prodotto. Successivamente bisogna realizzare le traverse su cui verranno fissati i ripiani. Tagliare il numero necessario di assi da una barra 30*60.

trave di legno in assi
Per tagliare il legno si può usare una sega circolare o una sega manuale.

Sui rack, utilizzare una matita semplice per segnare dove saranno posizionate le traverse. In questi punti, utilizzando uno scalpello e un martello, è necessario realizzare delle scanalature per il fissaggio delle traverse. Una volta realizzato il numero di scanalature desiderato, avvitare le traverse alle stesse utilizzando viti autofilettanti.

marcatura
Segnare i punti in cui verranno fissate le barre.

Non resta che realizzare i ripiani: il metodo più semplice è tagliare il legno originale in assi della stessa dimensione e fissarle alle traverse tra i due montanti. Se si decide di realizzare ripiani in compensato, questo deve essere tagliato nella misura desiderata e fissato tra i montanti allo stesso modo.

scanalature per il fissaggio delle traverse
Realizziamo scanalature per il fissaggio delle traverse.

La rastrelliera di legno è pronta. Infine, puoi ricoprirlo con la vernice. Ricorda: per evitare che si crepi, devi scegliere vernice al lattice o acrilica, poiché hanno proprietà resistenti all'umidità. Il portaoggetti apparirà ancora più bello se utilizzerai una pellicola autoadesiva come decorazione.

scaffale in legno pronto
La rastrelliera in legno per le piantine è pronta.

Realizzazione di un rack pieghevole in metallo

Per realizzare un progetto di questo tipo, calcola la quantità necessaria di materiale in base all'altezza desiderata del prodotto e alla lunghezza dei ripiani. Gli angoli metallici verranno utilizzati come montanti, traverse e lati dei ripiani.

scaffale per piantine in metallo
Calcolare la quantità di materiale in base all'altezza dei ripiani e alla lunghezza del ripiano.

Per lavorare avrai bisogno dei seguenti materiali e strumenti:

  • Angoli metallici da 3*3 o 4*4 centimetri;
  • Vetro spesso o compensato per i ripiani;
  • Bulloni;
  • Trapano per metalli;
  • Macchina per saldatura;
  • Trapano elettrico;
  • Una sega se i ripiani sono in compensato, oppure un tagliavetro se i ripiani sono in vetro.
scaffale metallico senza base
L'altezza dei pali dipende dalla distanza verticale tra le traverse.

Tagliare l'angolo metallico in 4 pali uguali, quindi tagliare il numero necessario di traverse (solitamente ne servono 6 o più).

realizziamo supporti per rack
Realizziamo ripiani per scaffalature.

Quindi è necessario tagliare i lati di supporto orizzontali per i ripiani; il loro numero viene moltiplicato per 2, ovvero se si desidera realizzare una struttura per 4 ripiani, il numero dei lati di supporto è uguale. Praticare i fori per i bulloni nei punti di collegamento.

assemblaggio della struttura mediante bulloni
Assemblaggio della struttura mediante bulloni.

Collegare i pali e le traverse con bulloni; saldare le zone in cui le traverse si collegano alle barre laterali per i futuri ripiani.

la cornice è pronta
La struttura della scaffalatura metallica è pronta.

La struttura portante è pronta. Ora tagliate i ripiani nella misura giusta e posizionateli sulla base del rack.

pannelli di vetro
Posizioniamo la lastra di vetro sulla base del supporto metallico.

Notare che! È possibile realizzare una rastrelliera senza ripiani, ma sarà necessario realizzare delle traverse sufficientemente larghe in modo che le cassette con le piantine possano stare comodamente tra di esse. L'illuminazione può essere utilizzata come decorazione per una scaffalatura in metallo, il che avrà anche un effetto positivo sulle piante. E se la struttura si trova in una zona scarsamente illuminata, la presenza dell'illuminazione è obbligatoria. Per non danneggiare le piante, si consiglia di utilizzare lampade a LED, fluorescenti o fitolampade.

illuminazione di un rack metallico con lampade
Non utilizzare le normali lampadine a incandescenza: producono troppo calore e possono danneggiare le piante.

Per illuminare il ripiano inferiore, qualsiasi componente di illuminazione deve essere fissato sotto il ripiano superiore. Per il fissaggio puoi utilizzare vari metodi di fissaggio che ritieni più convenienti: filo metallico, taglio di nastro di latta, ecc.

Un'opzione di base è un rack sul davanzale della finestra

I supporti laterali possono essere fissati alle pendenze delle finestre, sopra i quali è possibile posizionare i ripiani.

mini serra
Indipendentemente dal tipo di illuminazione scelta, cercate di posizionare le piantine su una finestra esposta a sud.

Se non vuoi rovinare la finestra, realizza una cremagliera che corrisponda ai parametri dell'apertura della finestra; Avrete bisogno di assi per mobili già pronte, che corrispondano alle dimensioni del davanzale della finestra. Fissare i montanti laterali e i ripiani con viti o chiodi.

supporto per piantine
L'intensità luminosa viene selezionata individualmente per ogni pianta.

Questo design si adatterà facilmente a una finestra, poiché le piante hanno bisogno di spazio libero; di solito può ospitare non più di quattro ripiani.

cremagliera viola
Per aumentare la durata di vita del prodotto e conferire un aspetto estetico, è possibile utilizzare la vernice.

In questo articolo vengono presentate le opzioni più semplici per realizzare strutture.

davanzale con piante
Se hai una grande immaginazione e capacità di progettazione, puoi facilmente creare diversi tipi di scaffalature.

VIDEO: Supporto fai da te per piantine con lampade.

VIDEO: Scaffalatura fai da te.