La casa di ogni individuo riflette la sua essenza, i suoi gusti, le sue preferenze e la sua situazione finanziaria. Tutti si sforzano di migliorare la propria casa, di fare belle riparazioni, di arredarla con mobili, in modo che quando tornano a casa si sentano accoglienti e a loro agio. Uno dei luoghi più amati in ogni casa è la cucina, dove le famiglie si riuniscono ogni giorno per la colazione e il pranzo, spesso accolgono gli ospiti e prendono il tè.
L'arredamento moderno per la cucina è così vario che scegliere l'opzione migliore per sé, che combini prezzo e qualità, è piuttosto semplice.
Il piano del tavolo è la superficie di appoggio dei tavoli da pranzo, dei tavoli da lavoro e dei lavelli da cucina; può essere realizzato separatamente, per ogni singolo mobile, oppure in versione continua, coprendo l'intero set inferiore di mobili da cucina. La versione piena è ovviamente più comoda e pratica da usare, protegge le pareti laterali dei mobili nel modo più affidabile e non ci sono giunzioni sulla superficie di lavoro. Molto più facile da pulire e manutenere. Ma come può un cittadino comune, non consapevole di tutte le sottigliezze e sfumature, scegliere un piano di lavoro?
Contenuto
- Tipi di piani di lavoro, le loro caratteristiche principali
- Come scegliere il colore del piano di lavoro?
- Quindi, qual è il piano di lavoro migliore per la cucina?
- Design popolari per i piani di lavoro della cucina
- Piani cucina in legno: naturalezza ed ecosostenibilità
- Piani di lavoro in laminato: economici e decorativi
- Piani di lavoro in MDF: ecologici e belli
- Piani di lavoro in acrilico per cucina: una soluzione non standard
- Piani di lavoro in agglomerato: imitazione della naturalezza
- Piani tavolo in vetro: originalità e creatività
- VIDEO: Piani di lavoro per cucine di design.
- Piani di lavoro moderni per la cucina: 50 idee fotografiche:
Tipi di piani di lavoro, le loro caratteristiche principali
Il mercato del settore dell'arredamento offre una gamma piuttosto impressionante di varianti di piani per tavoli, ma le seguenti opzioni sono considerate le più popolari.
- Dal pannello truciolare: una nuova tecnologia di lavorazione del pannello truciolare mediante laminazione colorata gli ha praticamente dato nuova vita, ampliando notevolmente il campo di utilizzo di questo materiale. Per quanto riguarda i piani di lavoro, questa sarà probabilmente la soluzione migliore per una ristrutturazione economica. È poco costoso, ha un aspetto gradevole, ma è molto sensibile ai graffi e ai danni meccanici (l'umidità può penetrare). Inoltre, il colore potrebbe sbiadire, riducendo notevolmente la durata della sua attrattiva.
- Realizzato in MDF: un'opzione valida e di alta qualità; A differenza del truciolato, il piano del tavolo in MDF è piuttosto resistente a vari impatti meccanici e all'umidità. Questo materiale è considerato ecologico e di facile manutenzione.
- Realizzato in legno massello naturale: gradevole nell'aspetto, ecologico, ma piuttosto impegnativo e difficile da mantenere. Nel legno rimangono tracce di umidità, calore, urti e tagli. Allo stesso tempo, il legno può accumulare vari batteri che penetrano facilmente nei suoi pori.
- Agglomerato: questo materiale è un tipo di pietra artificiale realizzata con scaglie di marmo, quarzo o granito e un adesivo. Questo tavolo può sembrare costoso, ma il prezzo è piuttosto accessibile. L'agglomerato è resistente a vari agenti aggressivi, all'umidità, al calore e agli urti.
- Il granito non è solo un materiale durevole. La resistenza a tutti gli impatti, eccetto quelli meccanici, e la durevolezza sono sorprendenti. Non ha paura né del fuoco né dell'acqua. Il granito è disponibile in vari colori, ma i più comuni sono il rosso, il verde e il nero.
- Realizzato in marmo: questo materiale davvero squisito è capace di farti innamorare a prima vista. Il marmo è sinonimo di lusso, ricchezza e gusto squisito del proprietario. Il materiale è molto esigente in termini di manutenzione, non tollera danni meccanici (urti) e non è resistente al calore, ma sopporta bene l'umidità e il suo colore non sbiadisce. Questa opzione è perfetta per cucine spaziose e spaziose.
- Realizzati con piastrelle di ceramica, questi piani di lavoro sono considerati semplici e comodi, resistenti all'umidità (ad eccezione delle giunzioni), al calore e agli urti. Ma le giunzioni assorbiranno l'acqua e il costo delle piastrelle sarà elevato.
- Realizzato in acrilico: contiene resina acrilica, pigmenti colorati e scaglie minerali. Il materiale è incredibilmente bello e facile da pulire, ma è sensibile agli urti e al calore.
- Acciaio inossidabile: i piani di lavoro in acciaio zincato possono durare quasi per sempre. Le opzioni per tali prodotti sono piuttosto numerose; possono avere una superficie specchiata, opaca e di altro tipo. Questo materiale può essere descritto con una sola parola: resistente all'usura, non ha paura di niente. Naturalmente, col tempo potrebbe perdere un po' della sua lucentezza o brillantezza, ma con la dovuta cura ciò non accadrà.
Come scegliere il colore del piano di lavoro?
Se la cucina è realizzata secondo un determinato stile di design, è necessario attenersi a tale stile quando si sceglie il piano di lavoro.
- Gli stili Provenzale e Country rappresentano uno stile rustico che prevede l'uso di elementi naturali e leggeri.
- “Classico” – indica la necessità della presenza di legno (o MDF) nei toni scuri, marroni o beige nell’arredamento della cucina.
- Il “minimalismo” si distingue per la presenza di toni pacati, linee rette e chiare e lucentezza.
- “High-tech” implica la presenza di un colore principale e di un altro che contrasta con esso.
Se non avete seguito nessuno stile di design quando avete arredato la vostra cucina, o ne avete utilizzati diversi, allora quando si parla di combinazioni di colori per la scelta dei piani di lavoro, dovreste partire dal colore del set da cucina e dal suo materiale.
Per quanto riguarda il materiale dei mobili della cucina, deve prima di tutto resistere al peso del piano di lavoro ed essere compatibili tra loro (legno - legno, MDF, pietra, vetro, ecc.). TI colori scuri sono preferibili se acquistati in granito e altri materiali naturali.
Quindi, qual è il piano di lavoro migliore per la cucina?
Se non riesci a decidere il materiale per il piano di lavoro, dovresti sceglierlo in base ai seguenti criteri:
- Dovrebbe "inserirsi" armoniosamente nell'arredamento della cucina;
- Fornisce una protezione affidabile per i mobili inferiori del set;
- Essere resistenti all'umidità, al calore, ai danni meccanici, all'esposizione a prodotti chimici domestici e non assorbire gli odori;
- Non contiene sostanze tossiche;
- Basta pulire le macchie e lo sporco;
- Non perdere il tuo aspetto attraente.
In base alla tua situazione finanziaria e alle tue possibilità, dovresti naturalmente scegliere materiali naturali per il piano di lavoro, poiché soddisfano al meglio i criteri sopra menzionati e sono molto durevoli.Tenendo conto del design o del metodo di decorazione della cucina e del piano di lavoro stesso, è necessario dare la preferenza a quei tipi che si integreranno armoniosamente nell'arredamento generale, senza distinguersi da esso e senza violarne l'integrità.
Quando si sceglie un piano di lavoro per la cucina, vale la pena considerare che può essere di quasi qualsiasi forma e dimensione, poiché viene quasi sempre realizzato su ordinazione. È necessario prendere misure di alta qualità, indicare lo spessore richiesto e il colore del prodotto. Per immaginare o, per così dire, “provare” una particolare versione di un piano di lavoro, puoi acquistarne un piccolo pezzo e provarlo “dal vivo” nella tua cucina. Ciò è particolarmente vero per i materiali costosi, perché pagare per un marmo che semplicemente non si adatta al proprio arredamento non è del tutto piacevole o giustificato.
Design popolari per i piani di lavoro della cucina
Tra l'incredibile gamma e tipologia di piani di lavoro, decidere quale ordinare può risultare piuttosto difficile. Alcuni modelli possono essere solidi, altri in pezzi, altri ancora possono avere le forme geometriche più complesse e quasi tutti i colori. Non ci sono limiti o confini per la progettazione dei piani di lavoro.
Piani cucina in legno: naturalezza ed ecosostenibilità
I piani di lavoro in legno occupano giustamente posizioni elevate in termini di popolarità e frequenza del loro utilizzo. Questo materiale ha guadagnato popolarità perché è riparabile, presenta numerosi vantaggi e ha la capacità di ripristinare il suo aspetto originale. Il legno è bello e naturale e, se abbinato alla pietra o ad altri elementi naturali, può trasformare la tua cucina a tal punto che vorrai trascorrerci ore e ore. Anche se il legno presenta alcuni piccoli svantaggi, questi sono ampiamente compensati dai suoi vantaggi.
Piani di lavoro in laminato: economici e decorativi
Naturalmente, i piani di lavoro laminati sono accattivanti e belli, con colori brillanti e brillanti che catturano immediatamente l'attenzione. Grazie alla sua reperibilità, viene utilizzato molto spesso. Quando si dà la preferenza a questo materiale è consigliabile seguire questa regola: anche il materiale del set da cucina non dovrebbe essere costoso, in modo che ci sia armonia tra prezzo ed estetica. Se non disponi di grandi risorse finanziarie, allora questa tipologia di budget è sicuramente adatta a te. Non dovresti preoccuparti se diventa inutilizzabile in fretta, dipende da come lo usi e da come te ne prendi cura.
Piani di lavoro in MDF: ecologici e belli
Questa opzione è abbastanza accessibile a tutti e, sebbene sia un po' più costosa del truciolato, è sicuramente più ecologica e durevole. L'MDF è molto richiesto perché possiede davvero molte qualità positive. La tavolozza dei colori ti consente di scegliere quasi qualsiasi tonalità o colore del piano di lavoro per trasformare al meglio la tua cucina preferita, apportandole freschezza e novità.
Piani di lavoro in acrilico per cucina: una soluzione non standard
La scelta migliore è quella dell'acrilico come superficie di lavoro, soprattutto se la sua forma non è standard. Grazie alla tecnologia di produzione, l'acrilico può essere facilmente trasformato in qualsiasi forma e tonalità, senza giunzioni, cuciture o perdite di resistenza. Inoltre, questa superficie non presenta alcun poro, il che significa che non vi si annideranno sicuramente batteri patogeni nocivi. Non si consuma, non perde colore né lucentezza, in generale è un'ottima opzione per chi se lo può permettere.
Piani di lavoro in agglomerato: imitazione della naturalezza
Poiché la composizione di questo materiale è costituita da scaglie di pietra naturale, la sua resistenza è pressoché la stessa. È estremamente durevole, bello e resistente all'usura. Sembra ricco ed è molto difficile distinguerlo dalla pietra vera. Inoltre, è ecologico, non teme gli agenti chimici, gli effetti termici e l'umidità, e non perde colore e aspetto. A differenza della pietra naturale, il costo dell'agglomerato è di un ordine di grandezza inferiore, il che amplia notevolmente la gamma dei suoi consumatori.
Piani tavolo in vetro: originalità e creatività
Il vetro stesso è incredibilmente versatile, soprattutto i modelli resistenti agli urti. Il vetro può essere decorato con adesivi speciali, pitture e perfino con composizioni di fiori, ciottoli, conchiglie e altri elementi decorativi, posizionati sia al suo interno che sul lato inferiore. Inoltre, se non si ha voglia di risparmiare, si dovrebbe ordinare un vetro spesso e resistente agli urti (naturalmente tenendo conto del carico massimo consentito sul mobile), in questo modo l'aspetto sarà di grande effetto e la durata sarà incredibilmente lunga.
Le diverse tipologie di tavoli offrono l'opportunità di dare libero sfogo alla fantasia e di soddisfare le idee più creative e straordinarie sia dei designer che dei cittadini comuni. Può essere utilizzato per decorare non solo i mobili bassi della cucina, ma anche tavolini da caffè, ripiani da cucina, tavoli da pranzo e persino davanzali. Il suo ambito di applicazione è così ampio che è limitato, forse, solo dall’immaginazione e dalle esigenze delle persone.