Dopo aver completato un'altra ristrutturazione, molte persone si trovano ad affrontare il problema di come organizzare la propria stanza. Spesso i mobili vecchi non si adattano allo stile dell'arredamento, alla sua combinazione di colori o semplicemente diventano noiosi dopo un lungo periodo di utilizzo. Acquistare delle nuove cuffie può rivelarsi una spesa notevole, quindi un'ottima soluzione a questo problema potrebbe essere quella di effettuare autonomamente il restauro.
Contenuto
- Vantaggi dell'aggiornamento fai da te
- Selezione di un metodo di restauro
- Che cosa è il decoupage?
- Stampaggio e verniciatura
- Restauro del tavolo
- Cambio colore della facciata
- Materiali e strumenti necessari
- Video: Come rinnovare una vecchia cucina
- 50 idee fai da te per restaurare e rinnovare i mobili della cucina:
Vantaggi dell'aggiornamento fai da te
Rinnovare l'aspetto dei mobili da soli offre molti vantaggi. Innanzitutto, si risparmia molto denaro, poiché il costo dei materiali per il restauro è molto più basso rispetto all'ordinazione di nuovi mobili da cucina. Il fai da te ti consentirà di creare interni unici, dando vita a tutte le tue idee di design personali. La moderna gamma di soluzioni costruttive ti aiuterà ad aggiornare la tua cucina in modi diversi, adatti a ogni gusto e portafoglio. Puoi rinnovare qualsiasi elemento dell'arredamento della tua cucina, devi solo scegliere l'opzione più adatta al tuo ambiente specifico.
Selezione di un metodo di restauro
Per decidere un metodo per rinnovare l'arredamento della cucina è importante capire quali cambiamenti estetici saranno necessari nel risultato finale. L'opzione più semplice è quella di coprire le facciate con una pellicola. Ciò contribuirà a cambiare il colore e a nascondere i difetti dei vecchi mobili della cucina che si sono formati a causa dell'uso. In caso di gravi danni meccanici alle superfici, è possibile sostituire singole parti (facciate, pareti, porte, scaffali) e sostituire anche gli accessori dei mobili (maniglie, cerniere, serrature). Le tendenze più in voga nell'arredamento sono il decoupage e le modanature per facciate, che grazie a semplici operazioni aiuteranno a dare nuova vita all'arredo della cucina. Una soluzione semplice e allo stesso tempo efficace è quella di verniciare i mobili. In ogni caso, la scelta del metodo di restauro dovrebbe essere personalizzata in base alle esigenze di ogni singola stanza.
Che cosa è il decoupage?
Rinnovare il proprio arredo da cucina con le proprie mani, in stile "fatto a mano", è una soluzione piuttosto moderna e interessante. Il decoupage è una delle tecniche decorative fai da te più diffuse. Il suo significato risiede nel decorare elementi d'arredo con oggetti per la casa. I materiali più comunemente utilizzati sono carta, cartapesta, tessuto, vetro, vecchia carta da parati e vari oggetti per la casa.
Quando si decorano facciate in questo stile, è importante pretrattare adeguatamente la superficie. Gli elementi in legno devono essere levigati, quelli in plastica devono essere accuratamente lavati e sgrassati (con alcol o solvente) e quelli in metallo devono essere completamente privi di corrosione. Tra i vantaggi di questo metodo vale la pena sottolineare il basso costo e la possibilità di dare libero sfogo alla propria fantasia, che può trasformarsi in realtà.
Stampaggio e verniciatura
La modanatura è un tipo di decorazione di facciata che prevede l'aggiunta di elementi supplementari. Gli elementi aggiunti vengono ritagliati nel legno in base alle dimensioni della facciata in lavorazione. È possibile eseguire questa operazione autonomamente oppure ordinare i pezzi necessari da specialisti. Questo metodo è adatto alle superfici in legno, alle quali è possibile adattare un nuovo motivo senza grandi sforzi e senza l'uso di utensili specializzati.
Parte integrante dello stampaggio è la successiva verniciatura delle facciate del prodotto (o la copertura della superficie con più strati di vernice). Questo metodo per conferire all'ambiente finito un aspetto completo e uniforme è il più razionale e accessibile. Le superfici da verniciare devono essere prima carteggiate e accuratamente sgrassate.
Restauro del tavolo
Il tavolo è la superficie di lavoro principale in cucina e per questo si usura nel più breve tempo possibile. Spesso è il piano del tavolo a diventare inutilizzabile, motivo per cui non ha senso cambiare l'intero set. In questo caso, un'ottima soluzione sarebbe quella di restaurare non l'intero set da cucina, ma solo una parte di esso.
Quando si rinnova la copertura di un tavolo, vale la pena prestare attenzione alla combinazione tra la resistenza all'usura del materiale e la sua compatibilità con il resto dell'arredamento della stanza. I piani di lavoro in pietra artificiale, marmo e granito sembrano soluzioni interessanti. Sono più costosi dei prodotti in truciolato, ma grazie alla loro durata molto più lunga, i costi vengono recuperati abbastanza rapidamente. Il truciolato è molto meno resistente all'umidità e agli urti meccanici rispetto alla pietra, aspetto molto importante per la cucina.
Un'opzione più semplice è quella di rivestire il piano di lavoro con piastrelle o mosaici (preferibilmente in una combinazione di colori che si abbini al resto dell'arredamento). Questo metodo è più semplice, poiché non richiede né lo smantellamento del vecchio piano di lavoro, né la misurazione e l'ordinazione di uno nuovo.
Cambio colore della facciata
Per far brillare la vostra cucina di nuovi colori, basta cambiare il colore delle ante dei mobili. Non è difficile farlo, poiché i materiali da costruzione moderni offrono una varietà di opzioni per realizzare questa idea.
La soluzione più pratica ed economica è quella di ricoprire le facciate con una pellicola speciale. La scelta di colori e fantasie vi consentirà di selezionare un materiale adatto a qualsiasi tipo di cucina. È possibile scegliere qualsiasi tonalità di pellicola, nonché una varietà di design che imitano quelli naturali (pietra, legno, metallo, ecc.). La facilità d'uso, il prezzo accessibile, la buona resistenza all'umidità e all'usura hanno reso le pellicole autoadesive uno dei materiali più apprezzati per il restauro di mobili antichi.
Per l'incollaggio è necessario preparare in anticipo la facciata. È importante che non vi siano irregolarità o ruvidità, altrimenti la pellicola non risulterà piana e bella. Questo lavoro non richiede particolari competenze, basta essere attenti e pazienti.
Gli inserti in rattan stanno diventando sempre più popolari, rivestendo le facciate e contribuendo a migliorare anche l'aspetto dei mobili. Prima del rivestimento è necessario misurare e tagliare il materiale, che verrà poi fissato alla facciata utilizzando una pinzatrice da cantiere. Il rattan può ricoprire l'intera superficie o solo la parte centrale. Se necessario, le staffe possono essere rivestite con strisce decorative. Prima di fissare la tela, è necessario immergerla in acqua.
Se il materiale in lavorazione non presenta danni meccanici evidenti, la verniciatura è un'opzione. Questo metodo è ottimo per le facciate, ma non per i piani di lavoro. È possibile dipingere utilizzando qualsiasi metodo a propria disposizione, ma quando si lavora con una pistola a spruzzo, lo strato di vernice viene applicato in modo più estetico rispetto a quando si usa un pennello o un rullo.
Materiali e strumenti necessari
I materiali per rinnovare i vecchi mobili della cucina sono ampiamente disponibili e possono essere acquistati in qualsiasi ferramenta. Tra i materiali di consumo e gli strumenti più comuni necessari per eseguire questi lavori ci sono:
- pellicola autoadesiva;
- vernice (diversi tipi, dall'acrilico al primer);
- modanature;
- materiali a portata di mano per il decoupage;
- vernice per legno;
- piastrelle di ceramica o mosaici;
- colla (per lavorare il legno e come miscela edile per la posa delle piastrelle);
- elementi di fissaggio (viti, chiodi, tasselli);
- accessori (maniglie, cerniere, ecc.);
- strumento di marcatura (righello, metro a nastro, pennarello);
- utensile da taglio (forbici, taglierino);
- pinzatrice da cantiere;
- strumenti per la verniciatura (pistola a spruzzo, pennelli, rullo);
- carta vetrata o smerigliatrice con accessorio speciale (per la pulizia della superficie);
- trapano;
- martello;
- sega circolare o seghetto alternativo.
Vale la pena notare che il processo di restauro di mobili antichi non è solo rilevante, ma anche molto emozionante e accessibile.
Se ti chiedi come rinnovare la tua cucina con le tue mani, dovresti partire dalle tue possibilità finanziarie, dalla portata della tua immaginazione e dall'arredamento circostante del resto della stanza. Questo tipo di lavoro non dovrebbe presentare particolari difficoltà anche per chi non ha particolari competenze progettuali, né materiali e strumenti particolari.
Video: Come rinnovare una vecchia cucina
50 idee fai da te per restaurare e rinnovare i mobili della cucina: