Mentre è possibile realizzare un vero camino in una casa privata, per i proprietari di appartamenti in città sarà difficile realizzare un progetto del genere. Nonostante ciò, esiste una nuova insolita soluzione che consente di installare in modo semplice e veloce una struttura con fuoco vivo in casa. Chiunque può realizzare un biocamino per il proprio appartamento con le proprie mani. Questo dispositivo consente di ottenere calore ma, allo stesso tempo, a parte il vapore e una piccola quantità di anidride carbonica, non vengono rilasciate altre sostanze nocive.
Contenuto
- Informazioni generali sui biocamini per appartamenti
- Composizione e caratteristiche del biocarburante
- Principali varietà
- Tipi di interazione con le apparecchiature
- Cosa cercare quando si sceglie
- Soluzioni di stile
- Come realizzare un biocamino per appartamento con le tue mani
- Attività preparatorie
- Fasi di produzione: istruzioni di assemblaggio
- Bruciatore per camino fai da te
- Installazione della struttura
- Regole operative
- Sfumature di cura
- Errori comuni degli utenti
- Aspetti negativi dei biocamini
- Bellissimi esempi all'interno
Informazioni generali sui biocamini per appartamenti
Si tratta di un fuoco aperto decorativo che funziona con combustibile speciale. La presenza di un portale consente di proteggere le persone dalle fiamme, rendendo la struttura completamente sicura.
Caratteristiche principali
Questo dispositivo non necessita di canna fumaria per funzionare, quindi può essere installato in qualsiasi appartamento. Poiché il biocarburante non contiene impurità pesanti, brucia completamente e non si formano sostanze volatili nocive, fuliggine o carbonio.
Per installare un biocamino non è necessario alcun permesso speciale. Questo dispositivo non necessita di fondamenta o di tubazioni resistenti al calore. Dovrebbe però essere utilizzato in una stanza che possa essere ventilata periodicamente, perché quando il combustibile brucia, viene rilasciata anidride carbonica, quindi l'apporto di ossigeno nella stanza deve essere ripristinato.
L'efficienza di un biocamino è elevata, ma a causa delle dimensioni ridotte del focolare, la potenza termica emessa è insignificante.
Dispositivo
Se decidete di realizzare un biocamino da soli, studiatene prima la struttura, valutate le vostre capacità e solo dopo iniziate a lavorare.
Indipendentemente dal tipo, un dispositivo di questo tipo presenta i seguenti componenti:
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Dispositivo per biocamino. Blocco riscaldante. È costituito da un serbatoio realizzato in lamiera di acciaio dello spessore di 3 mm. La capacità del contenitore può variare da 100 ml a 5 l, tutto dipende dalle dimensioni del futuro dispositivo. Include anche un bruciatore, uno stoppino e un registro.
- Telaio. Per la sua realizzazione vengono utilizzati materiali diversi e le strutture possono essere sia aperte che chiuse. Le dimensioni e la forma dipendono dalla fantasia e dalle capacità del progettista, nonché dalla disponibilità di spazio libero per l'installazione di un camino di questo tipo.
- Elementi decorativi: griglie forgiate, pietre, ceppi in ceramica, ecc. Servono a conferire originalità e unicità al dispositivo finito.
Scopo funzionale
Tali dispositivi non svolgono solo una funzione decorativa, ma hanno anche un significato pratico. Nei caminetti tradizionali gran parte del calore sale attraverso la canna fumaria, mentre nei biocamini il calore rimane nella stanza. Un camino di questo tipo non può essere utilizzato come fonte di calore principale, ma svolge bene il compito di riscaldamento supplementare.
Il funzionamento dei moderni modelli industriali può essere controllato tramite telecomando, telefono o tablet, sfruttando una rete Wi-Fi. Questo dispositivo può essere facilmente integrato in un sistema di domotica.
Principio di funzionamento
L'elemento funzionale di un biocamino è un bruciatore; in alcuni dispositivi potrebbero essercene più di uno. È collegato a un serbatoio contenente carburante alcolico. Sale lungo lo stoppino fino al bruciatore, dove avviene il processo di combustione.
Per spegnere il fuoco è sufficiente coprire il bruciatore con la valvola. Blocca il flusso di ossigeno. Questo elemento è parte essenziale di qualsiasi biocamino.
Vantaggi
Ci sono diversi vantaggi che indicano che vale la pena avere un riscaldatore come un biocamino nella propria casa:
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Il biocamino ha un design semplice, è ecologico e sicuro. semplicità di progettazione (puoi fare tutto da solo) e di manutenzione;
- ecologico (durante il funzionamento non vengono rilasciati fumo, fuliggine o altre sostanze nocive);
- design leggero (anche i modelli di grandi dimensioni non necessitano di una base separata, poiché il loro peso non supera i 100 kg);
- sicurezza (soggetta a semplici precauzioni);
- umidificazione aggiuntiva dell'aria (importante durante la stagione di riscaldamento, quando l'umidità nell'appartamento è bassa).
Un altro importante vantaggio è che non è necessario coordinare l'installazione con enti governativi e vicini.
Composizione e caratteristiche del biocarburante
L'eco-camino utilizza combustibile ricavato da materie prime naturali rinnovabili.
La composizione del biocarburante varia a seconda della marca, ma tradizionalmente è la seguente:
- 95% bioetanolo;
- 4% acqua distillata;
- 1% metiletilchetone - agente denaturante;
- un po' di bitrex cristallino (si tratta di una polvere amara, aggiunta per evitare che il carburante venga consumato come alcol).
Il bioetanolo viene spesso ricavato dal mais o dalla canna da zucchero, che contengono molto zucchero e amido. Il risultato è un tipo di alcol. Può essere utilizzato come la benzina, ma il costo di tale carburante è elevato.
Quando il bioetanolo brucia, produce una fiamma blu. Per renderlo più simile a quello che si ottiene dalla combustione del legno (giallo-arancione), vengono aggiunti additivi speciali.
Il consumo di combustibile varia a seconda del numero e della potenza dei bruciatori.
Per far funzionare un'unità che produce 4 kW/h, sono necessari circa 400-500 ml di carburante.
Principali varietà
Esistono diversi tipi principali di biocamini, che si differenziano per dimensioni e metodo di installazione.
Montato a parete
Tali dispositivi hanno una forma allungata e vengono montati a parete. Per garantire la sicurezza durante l'uso, la parte anteriore è rivestita in vetro trasparente, mentre quella posteriore è realizzata in materiale ignifugo. Durante il funzionamento dell'eco-camino, il suo corpo non si riscalda praticamente, pertanto non può provocare un incendio o provocare ustioni a chi lo tocca accidentalmente.
Da pavimento
Questo tipo di biocamino viene montato direttamente sul pavimento o su un piccolo podio. La parte inferiore della struttura non si riscalda molto, quindi può essere posizionata su qualsiasi superficie nel posto più comodo. Se necessario, l'apparecchio può essere spostato in un'altra posizione e riscaldare ulteriormente la parte della stanza in cui è necessario.
Piano del tavolo
Si tratta di modelli compatti, simili nell'aspetto alla versione precedente, ma con dimensioni più piccole. Possono essere installati su un tavolo, uno scaffale, uno scaffale, un supporto, ecc. Dispositivi così piccoli e funzionali difficilmente possono essere definiti caminetti a tutti gli effetti. Nonostante questo, sono comodi da usare, capaci di creare intimità e di generare calore aggiuntivo.
Angolo
Se lo spazio nell'appartamento è ridotto, si consiglia di installare modelli di ecocamini angolari. Sono progettati per essere posizionati nei punti di giunzione delle pareti, occupando così il minimo spazio libero. Gli apparecchi angolari possono essere installati a pavimento o a parete.
Strutture integrate
Per installare un biocamino è necessario innanzitutto predisporre una nicchia delle dimensioni adeguate. Alcuni modelli sono montati a filo muro, quindi è visibile solo la parte anteriore. Sono disponibili anche versioni sporgenti, con superficie sfaccettata, che ricordano maggiormente un camino tradizionale.
Poiché questo dispositivo non può più essere spostato, è necessario scegliere il luogo giusto per la sua installazione.
Tipi di interazione con le apparecchiature
Oltre al luogo di installazione, i moderni ecocamini vengono classificati anche in base al metodo di controllo.
Automatico
Questi modelli vengono controllati tramite telecomando o apposite applicazioni mobili. Questi eco-camini sono dotati di vari sensori che ne controllano il funzionamento. In caso di emergenza, il camino si spegne automaticamente e le ulteriori regolazioni vengono eseguite dal proprietario.
Cosa cercare quando si sceglie
Se decidete di acquistare un modello di biocamino già pronto, nella scelta dovete considerare non solo l'aspetto del dispositivo, ma anche le caratteristiche tecniche:
Energia. È caratterizzato da indicatori quali il trasferimento di calore, la saturazione e l'altezza della fiamma. In alcuni modelli può raggiungere i 7 kW.
- Consumo di carburante. In media sono necessari 500-700 ml di carburante per ogni ora di funzionamento, ma tutto dipende dalla modalità e dalla potenza dell'attrezzatura.
- Volume del serbatoio. Più è grande, più a lungo l'eco-camino funzionerà con un solo riempimento. Si consiglia di aggiungere carburante solo dopo che la porzione precedente è completamente bruciata.
- Materiale e spessore del bruciatore. Per realizzare l'elemento si utilizza metallo con uno spessore di 3 mm o più oppure ceramica. I moderni modelli a 2 circuiti consentono di raccogliere il carburante in eccesso e di restituirlo al serbatoio.
Caminetto per la camera da letto
Una fiamma accesa aiuta a rilassarsi, ad alleviare lo stress e a calmarsi prima di andare a letto, ecco perché molte persone installano un biocamino in camera da letto. Tali modelli hanno un corpo isolato termicamente, dimensioni e potenza ridotte, spesso sono dotati di controllo automatico e offrono la possibilità di spegnimento a distanza. È importante ricordare che si tratta di una fonte di fuoco aperto, quindi non bisogna lasciarla incustodita.
Per la cucina
In molti appartamenti la cucina ha una superficie ridotta, ma anche qui è possibile installare un modello compatto di questo tipo di termoconvettore. Un piccolo tavolo contribuirà a rendere romantica ogni cena.
Nei monolocali, la cucina è collegata ad altre stanze e in questo caso un biocamino può essere non solo un elemento decorativo, ma anche fornire ulteriore riscaldamento e servire a suddividere lo spazio.
Per il soggiorno
Questo spazio dell'appartamento è destinato al relax e all'accoglienza degli ospiti, quindi è il più adatto per l'installazione di un camino ecologico. Qui è possibile collocare qualsiasi modello, tutto dipende dalle dimensioni del soggiorno e dai desideri dei proprietari. Il design del dispositivo deve essere in armonia con l'arredamento interno.
La presenza del fuoco vivo rende l'ambiente più caldo e luminoso, rendendolo più accogliente e confortevole. Spesso, un camino ecologico diventa l'elemento centrale del soggiorno e viene installato in un punto in cui non è nascosto da altri mobili.
Altre stanze
Un'ampia scelta di modelli, diversi per dimensioni, potenza e metodo di installazione, consente di scegliere un camino per quasi ogni stanza: bagno, corridoio, balcone, ecc. L'unica condizione è che ci sia la possibilità di ventilare tali stanze.
Se lavori molto da casa, puoi installare un piccolo eco-camino sulla scrivania del tuo ufficio. Una fiamma viva ti aiuterà a calmarti e a concentrarti sui compiti da svolgere, trovando la soluzione giusta.
È comodo quando un camino del genere viene realizzato nel bagno: la sua presenza contribuirà a un rilassamento ancora maggiore dopo una dura giornata di lavoro.
Soluzioni di stile
Sebbene l'interno di tutti i biocamini sia pressoché identico, il design esterno può variare. Tutto dipende dalla fantasia dei progettisti o dei proprietari che realizzano autonomamente un dispositivo del genere.
Attualmente, gli eco-camini progettati nei seguenti stili sono molto richiesti dagli acquirenti:
- high-tech – colori neutri a contrasto, design minimalista, rigore e progressività;
- Barocco – raffinatezza, materiali pregiati, adatti ai modelli che costituiscono l’elemento centrale dell’arredamento;
- classico – imitazione di un camino tradizionale, utilizzo di manichini in pietra naturale, tronchi;
- paese – primitività e brutalità, uso di materiali naturali;
- Shabby chic: invecchiamento artificiale degli elementi di finitura.
Come realizzare un biocamino per appartamento con le tue mani
Se si realizza la base di un eco-camino con un profilo metallico e poi la si riveste con cartongesso e pietra artificiale, allora esternamente tale struttura non differirà in alcun modo da una realizzata in mattoni. È possibile realizzare con le proprie mani, nel proprio appartamento, sia un modello fisso che uno portatile del dispositivo.
Qualunque sia l'opzione scelta, l'ordine di esecuzione dei lavori sarà praticamente lo stesso:
- Creazione di una base (deve essere in metallo).
- Fabbricazione del corpo.
- Progettazione di un blocco di combustibile (per le opzioni stazionarie, è meglio acquistare un modello già pronto delle dimensioni appropriate).
- Decorazione: posa di ciottoli, tronchi finti, finitura del corpo, ecc.
Attività preparatorie
In questa fase si determinano le dimensioni della futura struttura per scegliere il luogo in cui installarla. Se l'appartamento è piccolo, un modello enorme non ci starebbe bene; è meglio scegliere soluzioni portatili e di piccole dimensioni.
Schizzi e disegni
Senza una rappresentazione schematica del futuro camino non dovresti iniziare i lavori. Creando un disegno, non solo si sviluppa l'aspetto del dispositivo, ma se ne calcolano anche le dimensioni, il che semplificherà ulteriormente il processo di acquisto dei materiali necessari e di creazione diretta del modello.
Selezione dei materiali
A seconda dell'opzione progettuale scelta, per la sua produzione saranno necessari materiali diversi.
Per un piccolo modello da tavolo avrai bisogno di:
Per creare un modello da pavimento di grandi dimensioni avrai bisogno di:
Elenco degli strumenti necessari
La scelta degli utensili dipende anche dal fatto che il biocamino sia fisso o portatile.
Nel primo caso avrai bisogno di:
Per realizzare un modello di grandi dimensioni, sarà inoltre necessario preparare:
Fasi di produzione: istruzioni di assemblaggio
Il costo dei modelli già pronti è piuttosto elevato, motivo per cui spesso i proprietari di appartamenti decidono di realizzare autonomamente un camino ecologico. A seconda delle tue capacità e dei tuoi desideri, puoi realizzare un modello di grandi dimensioni, fisso o portatile.
Dispositivo compatto
Se si decide di realizzare un dispositivo compatto, l'ordine dei lavori sarà il seguente:
- Fabbricazione del corpo. È realizzato sotto forma di una scatola di vetro senza coperchio né fondo. Utilizzando un tagliavetro, tagliare dei pezzi della dimensione desiderata e poi unirli tra loro con un sigillante trasparente. Una volta che si è completamente indurito, rimuovere eventuali residui con un coltello o una lama.
- Fabbricazione di serbatoi di carburante e bruciatori. Al centro della struttura viene installato un contenitore di volume adeguato.
- Decorazione. Le pietre vengono disposte sopra la rete. Oltre alla loro funzione decorativa, dissipano anche il calore, proteggendo il vetro dalle crepe.
Grande modello
Creare un grande biocamino richiederà molto tempo e impegno, ma esternamente sarà più simile alla versione tradizionale in mattoni di tale dispositivo.
Ordine di lavoro:
- Segnalazione del cantiere.
- Creazione di un framework. È realizzato con un profilo metallico.
- Guaina. Ritagliare dei pezzi di cartongesso delle dimensioni appropriate e fissarli al telaio utilizzando viti autofilettanti.
- Installazione del rivestimento di base e interno. Il supporto delle pareti dall'interno è realizzato in materiale ignifugo e tra questo e il cartongesso è interposto l'isolante termico.
- Fabbricazione di un serbatoio di carburante. È difficile realizzarlo da soli per un camino di grandi dimensioni; Richiede acciaio inossidabile di 3 mm di spessore, un materiale difficile da lavorare.
- È meglio acquistare un modello già pronto. Spesso il serbatoio è dotato di un supporto: non resta che installarlo al centro dell'eco-camino.
- Lavori di facciata. A tale scopo vengono utilizzate piastrelle in ceramica resistenti al calore, pietre artificiali o naturali.
Per garantire la sicurezza, davanti alla fiamma viene posta una griglia decorativa forgiata o uno schermo in vetro trasparente.
Bruciatore per camino fai da te
Il bruciatore, che è l'elemento principale del funzionamento del biocamino, è realizzato nella seguente sequenza:
- Creano un serbatoio di carburante. È meglio scegliere un contenitore metallico sigillato già pronto, di dimensioni adeguate. È possibile realizzarlo da soli, ma sarà necessario un foglio di acciaio inossidabile spesso almeno 3 mm, uno strumento per tagliarlo e saldarlo. È difficile lavorare con questo tipo di materiale e non tutti sanno come farlo. Se il lato del serbatoio è visibile, è possibile ricoprirlo con vernice ignifuga (solo all'esterno, questo non è possibile all'interno).
- Posizionare una rete a maglie larghe che copra il contenitore del combustibile (necessaria per una distribuzione uniforme della fiamma). Su di essa vengono posizionate delle pietre decorative, per cui la rete deve essere resistente e le sue dimensioni devono leggermente superare le dimensioni corrispondenti del serbatoio.
- Installare lo stoppino. Può trattarsi di un pezzo di spago, di cui un'estremità viene immersa nel combustibile e l'altra estratta tra pietre decorative.
Installazione della struttura
Nella fase finale, tutti gli elementi preparati vengono assemblati in un'unica struttura. Sulla base è installato un corpo, al centro del quale è posizionato un bruciatore. La parte inferiore è decorata con legna da ardere in ceramica, sulla parte superiore è posta una rete metallica e vi è calato uno stoppino.
Dispongono pietre decorative. Se l'alloggiamento non offre protezione antincendio, viene installato uno schermo in vetro i cui bordi devono essere smerigliati in modo che non siano taglienti.
Requisiti per i locali
Un biocamino ha una fiamma libera, quindi alla stanza in cui è installato valgono i seguenti requisiti:
Corrispondenza tra le dimensioni della stanza e la potenza del dispositivo. Se la potenza è elevata, il camino non può essere installato in una stanza con una superficie inferiore a 25 m².
- Nessuna corrente d'aria.
- Possibilità di ventilazione della stanza. I modelli con elevata potenza termica possono essere installati solo in locali dotati di una buona ventilazione di mandata e di scarico.
- La distanza tra il caminetto e gli apparecchi elettrici e infiammabili deve essere di almeno 1 m.
Regole operative
Quando si utilizzano dispositivi, bisogna sempre ricordare che contengono fiamme libere e seguire queste regole:
- non lasciare incustodito un biocamino acceso, soprattutto se nell'appartamento sono presenti bambini piccoli e animali;
- conservare il carburante a distanza di sicurezza dal serbatoio e rifornirlo solo dopo che si è completamente raffreddato;
- non dormire in una stanza con un camino ecologico funzionante;
- Non sostituire il bioetanolo con benzina o altri liquidi infiammabili;
- accendere il dispositivo utilizzando accendini lunghi o fiammiferi;
- calcolare il volume di carburante necessario affinché sia sufficiente per 1 utilizzo; non dovresti lasciare carburante nel serbatoio.
Sfumature di cura
Prendersi cura di un dispositivo del genere è semplice: basta spolverarlo di tanto in tanto. Le superfici in vetro vengono pulite con prodotti speciali.
Tutti i lavori vengono eseguiti esclusivamente su un dispositivo completamente raffreddato. Lavare periodicamente l'unità di riscaldamento con acqua calda.
Errori comuni degli utenti
Nel nostro Paese i biocamini stanno appena conquistando il mercato, per questo motivo in molti li conoscono poco e al momento dell'acquisto commettono i seguenti errori:
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Quando si acquista un biocamino, bisogna prestare attenzione alla qualità dei materiali. prestano attenzione solo al costo, senza tenere conto della qualità dei materiali, dell'assemblaggio e del livello di sicurezza;
- non controllare il set completo e la disponibilità delle funzioni aggiuntive;
- prima realizzano una nicchia per la struttura scelta secondo le dimensioni specificate dal produttore, dimenticando di lasciare gli spazi necessari durante l'installazione, quindi dopo l'acquisto il lavoro deve essere rifatto;
- non considerare l'aspetto di un camino spento.
Aspetti negativi dei biocamini
Nonostante i numerosi vantaggi, questo dispositivo ecologico presenta anche una serie di svantaggi, tra cui:
- il costo relativamente elevato dei modelli già pronti (ma è sempre possibile realizzare autonomamente un dispositivo del genere) e dei biocarburanti;
- bassa potenza termica (anche i modelli più potenti non sono in grado di riscaldare completamente un appartamento e vengono utilizzati come fonte di calore supplementare);
- la necessità di ventilare periodicamente la stanza in cui è in funzione tale apparecchio (quando nella stanza si accumula una grande quantità di anidride carbonica, compaiono sintomi quali stanchezza, mal di testa e letargia immotivata).
Bellissimi esempi all'interno
Avere una fiamma viva nel tuo appartamento lo renderà più accogliente e confortevole. Puoi sempre sviluppare il tuo progetto di biocamino oppure scegliere quello che preferisci tra un'ampia gamma di progetti già pronti.
Un biocamino è una soluzione semplice ed economica che consente di godersi il fuoco aperto in qualsiasi appartamento.
Pietre, legna da ardere in ceramica.