In un ambiente domestico, l'usura dei mobili è inevitabile. La soluzione al problema potrebbe essere quella di restaurare il divano da soli. Nella maggior parte dei casi, gli elementi esterni necessitano di essere sostituiti, indipendentemente dal tipo e dalla qualità del materiale. Il tessuto scolorisce al sole, si consuma, la gommapiuma perde elasticità e si affloscia.
Vantaggi del restauro fai da te:
- l'acquisto dei materiali è molto più economico rispetto all'acquisto di mobili nuovi;
- conservazione di oggetti d'antiquariato;
- scelta della combinazione di colori e del design, in base ai gusti personali e all'arredamento generale della stanza;
- scelta indipendente del materiale in base alla qualità, al rispetto dell'ambiente, al costo;
- la capacità di tenere conto dei punti deboli del vecchio divano e di rinforzarli.
Oltre all'usura esterna, con il tempo si verificano anche guasti interni. Da qualche parte si sente uno scricchiolio, il meccanismo di piegatura non funziona, le molle si rompono.
La base in legno potrebbe creparsi o rompersi. Per restaurare un vecchio divano con le proprie mani e ottenere un risultato di alta qualità, è necessario conoscerne approssimativamente la struttura e i metodi di riparazione.
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Metodi di restauro
Convenzionalmente il divano può essere diviso in quattro parti. Si tratta di una base in legno massello e truciolato, molle in acciaio e meccanismo di piegatura, imbottitura (gommapiuma o ovatta) e rivestimento (tessuto, pelle, similpelle), elementi decorativi (rivestimenti in legno, bottoni).
Esistono diversi modi per restaurare un divano con le proprie mani, a seconda della complessità:
- piccole riparazioni di tappezzeria e arredamento;
- sostituzione completa dei rivestimenti (rivestimento);
- sostituzione di tappezzeria e imbottitura;
- sostituzione di rivestimenti, riempimenti, riparazione di meccanismi;
- riparazione completa di tutte le parti.
Non vale la pena di occuparsene se si tratta di pezzi d'antiquariato o se il vecchio divano presenta elementi di design complessi. È meglio affidare a professionisti anche i lavori con materiali pregiati, come la pelle, oppure sostituire il materiale con il tessuto.
Materiali e strumenti necessari
Restaurare un vecchio divano richiederà tempo. È un processo creativo che richiede desiderio, strumenti e buoni materiali. Nella tabella è elencato tutto il necessario per riparare un divano standard da 180*90. È meglio acquistare il materiale di riempimento e il tessuto per il rivestimento come riserva.
Nome | Scopo | Quantità |
arazzo, velluto o pelle scamosciata | tessuto per tappezzeria | 210*120 centimetri |
Tessuto semplice, monocolore | custodia di fissaggio | 210*120 centimetri |
gommapiuma speciale per mobili | riempitivo | 200*110 centimetri |
Tessuto spesso, come un tappeto | protezione del blocco molla su entrambi i lati | 370*190 centimetri |
Potrebbero essere necessari i seguenti strumenti:
- adesivo da costruzione;
- pinzatrice per mobili;
- un filo di nylon resistente e un ago;
- chiave inglese, pinze, cacciavite;
- un seghetto alternativo o, in casi estremi, una sega normale (se è necessario sostituire il pannello truciolare).
Tagliare in anticipo il tessuto per la fodera. Cucire elementi densi è difficile, quindi puoi ordinare la produzione del materiale a una sarta. Per evitare errori di misura, utilizzare un vecchio tessuto come modello. Durante il taglio, assicurarsi di lasciare 5-10 centimetri per il fissaggio, tenendo conto dell'altezza della seduta (larghezza dello schienale).
Procedura di restauro: istruzioni passo passo
Prima di restaurare un divano con le proprie mani, è necessario verificare le condizioni della struttura principale. Se le barre sono rotte o cedevoli, è meglio sostituirle. Il legno massello raramente necessita di riparazioni, mentre il truciolato laminato si rompe spesso. Non vale la pena ripararlo; qui è necessario sostituire completamente la parte rotta.
La riparazione dello schienale, del sedile e dei braccioli è leggermente diversa, ma in generale lo schema di restauro delle diverse parti è pressoché lo stesso.
Innanzitutto bisogna effettuare i lavori di smantellamento:
- rimuovere i braccioli laterali (solitamente i bulloni sono realizzati all'interno, in questo caso potrebbe essere necessaria una chiave esagonale o delle pinze);
- rimuovere i sedili e gli schienali dagli elementi di fissaggio al telaio inferiore;
- rimuovere il vecchio rivestimento e rimuovere anche le graffette;
- rimuovere con attenzione il vecchio riempitivo e verificarne l'idoneità al riutilizzo;
- smontare le molle, controllarne lo stato, pulirle se necessario, lubrificarle, sostituirle completamente o parzialmente;
- verificare lo stato del pannello truciolare, sostituire i fogli se necessario.
È meglio riporre tutti i piccoli pezzi smontati in un unico contenitore per non perderli.
Nella seconda fase sostituiamo i vecchi elementi. Per unire le parti è meglio utilizzare sia la colla sia una spillatrice. Ma se necessario, è possibile arrangiarsi con mezzi improvvisati. Ad esempio, invece di una spillatrice, usa dei chiodi piccoli:
- Posizionare del tessuto spesso su entrambi i lati del blocco a molla, piegare i bordi verso l'interno su ciascun lato e cucire con filo di nylon;
- Posizionare il telaio a molle su una base di legno e fissare le molle attraverso il tessuto con una spillatrice. Se non hai uno strumento, puoi realizzare delle graffette arcuate con filo d'acciaio o chiodi sottili martellando la "testa" di lato;
- stendere un nuovo riempitivo o un vecchio riempitivo idoneo;
- stringere l'intera struttura con un tessuto di fissaggio, come un rivestimento, e fissarla;
- applicare una nuova copertina e fissarla con colla e una spillatrice.
La fase finale è la decorazione
Restaurare i divani con le proprie mani è un'attività interessante, così come decorarli. Qui puoi semplicemente disporre dei bellissimi cuscini o realizzare un gancio per carrozza.
Solitamente gli schienali sono decorati in questo modo, lasciando i sedili pieni. Gli elementi dell'accoppiamento sono semplici, bisogna preparare dei bottoni o dei rivetti metallici. Le diagonali incrociate possono essere evidenziate con del nastro adesivo. Per garantire che la gommapiuma sia ben distesa, nella fase di sostituzione è necessario ritagliare dei piccoli cerchi nel riempitivo, dove andranno posizionati i futuri pulsanti. Quindi ricoprire con il tessuto e cucire gli elementi selezionati. Per stringere i bottoni si può usare una spillatrice oppure del filo resistente, stringendoli dall'altro lato.
Se il design contiene elementi in legno, è possibile incollare sulla parte anteriore dei braccioli un blocco di legno decorato dello stesso colore. Poi tutti i pezzi del mobile vengono rimontati. È importante controllare tutti i dispositivi di fissaggio per assicurarsi che nulla si allenti durante l'uso. Ecco fatto, il restauro del vecchio divano è completato!
Video: ristrutturazione del divano con modifiche al design. restauro divano. timelapse